Crollo a Scampia, la Vela Celeste andava sgomberata 9 anni fa

Crollo a Scampia, la Vela Celeste andava sgomberata 9 anni fa metropolisweb Un’ordinanza datata ottobre 2015 metteva in guardia dal pericolo crolli: la Vela Celeste va sgomberata, il succo di una relazione del Comune di Napoli messa nero su bianco. La firma in calce è quella del sindaco dell’epoca, Luigi de Magistris. Un sos che non troverà mai seguito e di cui oggi la città piange le conseguenze dopo il crollo del ballatoio-passerella che lunedì sera ha determinato la morte di tre persone e il ferimento di altre dodici. (Metropolisweb)

Ne parlano anche altre testate

Spunta un’ordinanza datata ottobre 2015 e firmata dall’allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris in cui si metteva in guardia dal pericolo crolli e in cui veniva deciso che la Vela Celeste andava sgomberata. (Virgilio Notizie)

Geolier ha scelto di agire dietro le quinte, finanziando una ambulanza privata che staziona permanentemente, 24 ore su 24, all’esterno dell’Università Federico II di Scampia. Dopo il tragico crollo della Vela Celeste di Scampia avvenuto il 22 luglio, che ha causato la morte di tre persone, la comunità ha chiesto a gran voce il supporto di Geolier, noto rapper partenopeo originario dell’area Nord di Napoli (Il Fatto Vesuviano)

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Entrando nella vela rossa, uno dei “mostri di cemento”, come li chiamano da queste parti, bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi. Si può tranquillamente non parlare con nessuno, non incontrare nessuno, non bussare a nessuna porta. (Sky Tg24 )

Da tempo lottava contro una malattia spietata che alla fine ha avuto la meglio di lui. Daniele era difatti molto conosciuto e amato, benvoluto dai suoi concittadini che lo ricordano come un ragazzo solare, educato, perbene. (Frosinone News)

Ansa (Avvenire)