Geolier, il noto rapper originario di Scampia, un quartiere dell'area Nord di Napoli, ha dimostrato il suo legame con la comunità locale in un modo significativo. Dopo il tragico crollo della Vela Celeste il 22 luglio, che ha causato la morte di tre persone, Geolier ha finanziato un'ambulanza privata per assistere gli sfollati del disastro.
Nonostante la sua iniziale riluttanza a parlare pubblicamente del disastro, Geolier ha scelto di agire in modo concreto. Ha finanziato un'ambulanza privata che ora è in servizio permanente, 24 ore su 24, all'esterno dell'Università Federico II di Scampia. Questo gesto è stato rivelato solo alcuni giorni dopo il disastro, sottolineando l'umiltà e la discrezione del rapper nel suo impegno per la comunità.
Le vittime del crollo sono Roberto Abbruzzo, 29 anni, Patrizia Della Ragione, 53 anni, e Margherita Della Ragione, 35 anni. Roberto ha perso la vita sul colpo, mentre Patrizia e Margherita sono decedute in ospedale nei giorni successivi. Il 29 luglio, la comunità di Scampia si è unita nel dolore per la loro tragica scomparsa. I funerali si sono svolti nella chiesa della Resurrezione di Scampia, con un breve e privato momento di preghiera per i familiari alle 8:30, seguito dalle esequie ufficiali alle 9:30 in piazza Giovanni Paolo II.
Dopo la tragedia, Geolier ha pubblicato un post polemico sui social media, esprimendo la sua frustrazione per la situazione. Tuttavia, invece di limitarsi a parole, ha scelto di agire, dimostrando il suo impegno per la comunità di Scampia. Il suo gesto di generosità è un esempio di come si può fare la differenza nella vita delle persone in tempi di crisi.
