Preghiere e veleni. I trentasette giorni in cui Bergoglio ha rischiato la vita
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Era stato ricoverato il giorno di San Valentino, la festa comandata agli innamorati, che quest'anno però ha spezzato il cuore a molti fedeli di entrambi i sessi. Ed esce oggi, giorno in cui la Chiesa celebra il molto meno popolare San Turibio di Mogrovejo, vissuto fra XVI e XVII secolo, spagnolo che fece all'inverso il suo percorso: dall'Europa al Sudamerica. Papa Francesco s'è fatto 37 giorni d'ospedale. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
– Dopo 38 giorni di ricovero, Papa Francesco, tra non poche incognite e speranze, è tornato stamane a Casa Santa Marta in Vaticano aprendo, di fatto, una nuova fase del suo pontificato come ammesso anche da uno sei suoi più fidi collaboratori venerdì scorso, il cardinale argentino Victor Manuel Fernandez, messo dallo stesso pontefice a capo di un dicastero di peso come quello della Dottrina della fede. (Agenzia askanews)
Oggi Papa Francesco sarà dimesso dal Policlinico Gemelli di Roma dove è ricoverato dal 14 febbraio scorso in seguito a una grave crisi respiratoria. Ne abbiamo parlato con don Stefano Stimamiglio, direttore di Famiglia Cristiana. (rtl.it)
All’annuncio che sarebbe rientrato a casa, «il Santo Padre era contentissimo». «Ma una mattina, quando siamo andati ad auscultare i suoi polmoni dopo che aveva passato un brutto periodo, gli abbiamo chiesto come stesse e lui ci ha risposto “Sono ancora vivo”. (Vanity Fair Italia)
Sta migliorando, speriamo che in breve tempo possa riprendere la sua attività" ha fatto sapere Luigi Carbone, medico referente del Santo Padre. I medici del Gemelli spiegano come saranno i due mesi di convalescenza di Papa Francesco a Santa Marta: "Necessiterà di continuare la riabilitazione motoria, la fisioterapia respiratoria. (la Repubblica)
E' stata la sua prima apparizione pubblica dal ricovero il 14 febbraio scorso. Il corteo ha fatto ingresso dalla Porta del Perugino, la più vicina a Santa Marta. (Torino Cronaca)
"Il nostro papà sta per tornare, lo aspettiamo!", gli fa eco un altro pellegrino. I pellegrini provenienti da varie parti del mondo, complice una giornata mite di sole, sfilano per via della Conciliazione sgranando i rosari nel percorso per attraversare la Porta Santa di San Pietro. (la Repubblica)