Autonomia, corsa record per il referendum: raccolte le 500 mila firme

Autonomia, corsa record per il referendum: raccolte le 500 mila firme
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Corriere della Sera INTERNO

Cinquecentomila firme raccolte in dieci giorni. I promotori del referendum per abrogare l’Autonomia festeggiano il risultato raggiunto. Il contatore della piattaforma del ministero della Giustizia, infatti, ieri segnava oltre 360 mila sottoscrizioni online. Ad esse si devono aggiungere quelle raccolte fisicamente da partiti e associazioni. La Cgil quantifica le sue in 100 mila, il Pd in 80 mila. Quindi l’obiettivo minimo perché si indica il referendum è tagliato. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Questa mattina numerosi esponenti del centro-sinistra hanno dato vita, in comune a San Benedetto, a un incontro per fare il punto sui banchetti per la raccolta firme per il referendum contro l’autonomia differenziata. (La Nuova Riviera)

«Per l'autonomia ho una sola parola: si farà, ci stiamo lavorando. Dobbiamo interloquire con il Parlamento e lo coinvolgeremo perché cede competenze e vuole partecipare in modo attivo a questo processo, non subirlo passivamente. (il Giornale)

Solo undici giorni per centrare l’obiettivo formale delle 500 mila firme in calce al quesito che chiede l’abrogazione netta e totale della Legge Calderoli che istituisce l’Autonomia differenzia, la spacca Italia. (Collettiva.it)

Il Fatto di Domani del 3 Agosto 2024

Il traguardo per molti è raggiunto, anche se manca l'ufficialità. L'unico dato certo è quello che arriva dalla raccolta online: sono 355 mila e 167 contrassegni contati sulla piattaforma nel pomeriggio di ieri ascolta articolo (Sky Tg24 )

Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, parlando a Fanpage.it ha discusso il successo del referendum sull'autonomia differenziata - arrivato in fretta a 500mila firme - e gli obiettivi per il futuro. (Fanpage.it)

ANATOMIA DI UN REFERENDUM: DA DOVE VENGONO LE FIRME CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA. “Sono esterrefatto davanti a una sinistra che aveva modificato la Costituzione per prevedere l’autonomia differenziata e che oggi la rinnega parlandone come il peggiore dei mali. (Il Fatto Quotidiano)