“Via i velox? Ce ne sono di utili”
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Captano, segnalano e non sono simpatici ai più. Gli autovelox tornano a far parlare dopo che la Prefettura di Rovigo, entro il 31 maggio 2025, emanerà il nuovo decreto per disciplinare l’installazione delle postazioni fisse nelle strade del Polesine. Finita l’era “Fleximan”, il nuovo giustiziere delle cosiddette “macchinette” potrebbe essere la nuova normativa nazionale in tema di sicurezza stradale: al vaglio, infatti, la verifica dei requisiti necessari per l’installazione dei rilevatori (indice di incidentalità) in tutte le arterie, da quelle regionali, statali, alle provinciali. (La Voce di Rovigo)
Ne parlano anche altre testate
Il Tribunale di Imperia ha dichiarato infondati gli appelli contro le sentenze del Giudice di Pace: «Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico» (Riviera24)
La… (La Stampa)
E’ una battaglia legale che segna l’ennesimo caso legato ai “multifici” delle pubbliche amministrazioni del Ponente quella che arriva da Ventimiglia dove l’amministrazione Di Muro ha dato mandato di ingaggia… (La Stampa)
In un contesto in cui la sicurezza stradale e la legalità si intrecciano in un delicato equilibrio, la recente decisione della Federazione del Camposampierese di spegnere sette autovelox nell'Alta Padovana ha sollevato un acceso dibattito. (La Voce di Rovigo)
Il ricorso è stato presentato dall’avvocato Marco Mazzola, in seguito all’appello messo in atto dal Comune frontaliero. (SanremoNews.it)
A luglio diventerà quindi operativo, mettendo fine a polemiche e ricorsi scaturiti dopo l'ordinanza 10505/2024 della Corte di Cassazione. (ilmessaggero.it)