Coppa Davis, l’ultimo record di Jannik Sinner: nessun giocatore come lui nella storia del tennis
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Quanti sono i tennisti che hanno vinto due Slam, le Atp Finals e la Coppa Davis nella stessa stagione? C’è n’è solo uno: Jannik Sinner. Al crepuscolo di questo straordinario 2024, con la conquista della seconda Insalatiera consecutiva, il numero 1 al mondo firma anche l’ennesimo record. È il primo giocatore nella storia del tennis ad aver messo in bacheca nello stesso anno 4 trofei così importanti. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Jannik Sinner, dopo i trionfi agli Australian e US Open 2024, è il favorito numero uno per mantenere la prima posizione nel ranking anche nel 2025 (1,60). L’altoatesino punta a ripetersi negli Slam: una doppietta nel 2025 è quotata 1,80, mentre il tris sale a 6. (LiveTennis.it)
Si può parlare dunque di «effetto Sinner»: i successi del fenomeno altoatesino, oggi numero 1 al mondo nel ranking ATP, lo hanno reso un idolo assoluto per «grandi e piccini». E sta avvicinando sempre più persone al tennis». (Corriere della Sera)
Archiviata un'annata indimenticabile, Sinner ha già programmato la prima parte della stagione 2025. Come quest'anno, il n. 1 al mondo non giocherà tornei prima degli Australian Open che inizieranno a Melbourne il 12 gennaio. (Sky Sport)
Si tratta dell'ennesimo trionfo per il tennis azzurro che chiude un 202 ricco di successi e record. L'Italia ha vinto la sua terza Coppa Davis e Jannik Sinner ha scritto un'altra pagina di storia del tennis. (leggo.it)
L’Italia del tennis continua a sognare. Per la seconda volta consecutiva gli azzurri capitanati da Filippo Volandri sono in finale di Coppa Davis e potrebbero riportare dopo un solo anno l’insalatiera in Italia. (SerieD24)
Come quelli che certificano il suo 2024 ora definitivamente archiviato. Sulla ruota dell'altoatesino è uscito il 73 che nella nuova smorfia del tennis italiano significa "numero di vittorie in stagione" con un misero 6 a fargli da contraltare sotto la voce "sconfitte in tutto il 2024". (La Gazzetta dello Sport)