Fiaccolata in centro a Trento dopo l’uccisione di Kj1: “Gli orsi non sono di Fugatti, sono patrimonio indisponibile dello Stato”

Fiaccolata in centro a Trento dopo l’uccisione di Kj1: “Gli orsi non sono di Fugatti, sono patrimonio indisponibile dello Stato”
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Più informazioni:
Il Fatto Quotidiano INTERNO

L’associazione Bearsandothers ha promosso nella serata di sabato 3 agosto una fiaccolata a seguito dell’abbattimento dell’ orsa KJ1 da parte della provincia autonoma di Trento. Ai presenti è stato chiesto di indossare abiti bianchi per simboleggiare la purezza di mamma orsa. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Individuata nei boschi sopra Padaro di Arco dal corpo forestale l’orsa Kj1 – esemplare responsabile dell’aggressione ai danni di un turista francese a Dro il 16 luglio scorso – è stata rimossa per abbattimento. (Trentino TV)

Un’orsa seduta in mezzo a un bosco, con un’aureola sulla testa e un cartello tra le zampe che recita “Siamo bestie”. Così lo street artist Ozmo ha reso omaggio all’orsa KJ1, abbattuta recentemente in Trentino. (la VOCE del TRENTINO)

Lo street artist Ozmo, nome d’arte di Gionata Gesi, ha reso omaggio all’orsa KJ1, l’esemplare femmina abbattuta nell’Alto Garda a fine luglio, martedì 30, con un’opera. La rappresentazione fata dall’artista di Pontedera si trova nel sottopasso di via Maestri. (Il T Quotidiano)

Trentino, il turista francese aggredito dall’orsa Kj1: “Mi sento in colpa, voleva solo proteggere i suoi cuccioli”

“Sono davvero addolorato che il nostro incontro le sia costato la vita. Mi sento in colpa, lei voleva solo proteggere i suoi cuccioli”. Lo ha detto Vivien Triffaux , il 43enne francese che è stato aggredito dall’orsa Kj1 nei boschi sopra Dro lo scorso 16 luglio, in un’intervista a T Quotidiano. (Il Fatto Quotidiano)

Ozmo dedica a KJ1 l'opera "Siamo Bestie". L'affiche è stata sistemata nel sottopassaggio di via Maestri a Trento. "Era davvero necessario ucciderla?" (il Dolomiti)

A dirlo al "T quotidiano" è stato Vivien Triffaux, il 43enne francese che è stato aggredito dall'orsa Kj1 nei boschi sopra Dro lo scorso 16 luglio. Mi sento in colpa, lei voleva solo proteggere i suoi cuccioli". (La Stampa)