«Frettoloso intitolare Malpensa a mio padre». Scintille tra Piersilvio Berlusconi e Salvini

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Approfondimenti:
Il Dubbio INTERNO

Che non corresse buon sangue tra la famiglia Berlusconi e Matteo Salvini, lo si era sospettato quando Marina, primogenita del Cavaliere, aveva stuzzicato il Carroccio insistendo sulla necessità di una politica favorevole alla tutela dei diritti civili, con particolare attenzione alla comunità Lgbt. Un assist colto al volo dal governatore del Veneto Luca Zaia, che molti hanno letto in chiave polemica per la svolta nazionalista e ultraconservatrice del leader leghista, incarnata dal generale Vannacci e dalla sua candidatura maturata dopo la pubblicazione di un libro che non ha lesinato contenuti nemmeno troppo velatamente omofobi. (Il Dubbio)

Su altri media

Per dirla con una metafora “non è all’altezza di volo”. No, l’aeroporto di Malpensa dedicato a Berlusconi stona. (Tempi.it)

“Menomale che in Italia c’è un governo stabile“, lo dice due volte Pier Silvio Berlusconi rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della presentazione dei Palinsesti Mediaset 2024/2025 tenutasi ieri pomeriggio a Cologno Monzese. (Il Fatto Quotidiano)

Adesso è ufficiale, è nato l’”Aeroporto Berlusconi”. A stabilirlo, spiega il Mit, è “un’ordinanza di Enac, che ha effetto immediato”. (La Repubblica)

P.S.Berlusconi, su Malpensa Sala fa ridere, pensi a Milano

Ansa (Avvenire)

Ma la Malpensa-ta è peggio. Se fosse di accettare il fatto che nel repentino cambio di nome di un aeroporto nazionale – da Malpensa a Silvio Berlusconi – c’è in fondo della lungimiranza? Se l’operazione/imposizione non fosse un insulto alla storia? Mica si crederà davvero che la destra se infischi degli “illustri” italici, coloro ai quali, cioè, sono intitolati gli scali aerei nazionali? C’è chi si scandalizza perché non adesso non c’è più differenza tra l’aeroporto Berlusconi (Malpensa), Marco Polo (Venezia), Galileo Galilei (Pisa), Leonardo Da Vinci (Roma Fiumicino), Guglielmo Marconi (Bologna), Giuseppe Verdi (Parma), Amerigo Vespucci (Firenze), Catullo (Verona) e altri italiani appena più importanti del Cavaliere. (il Dolomiti)

Lo ha detto Pier Silvio Berlusconi amministratore delegato di Mfe-Mediaset a margine della presentazione dei palinsesti della prossima stagione. Puoi anche dire che sei contro per mille motivi ma non fare polemica sulla polemica, pensasse a Milano. (Il Messaggero Veneto)