Distrutta la «fossa di Hezbollah» nel sud del Libano

Distrutta la «fossa di Hezbollah» nel sud del Libano
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Corriere del Ticino ESTERI

Dopo dieci giorni di intensi scontri, il 7012mo battaglione della brigata Alexandroni delle forze di difesa israeliane (IDF) ha fatto saltare in aria completamente con decine di tonnellate di esplosivo il villaggio di Muhabbab, dove era stato insediata la cosiddetta 'fossa di Hezbollah', il centro della gestione dei combattimenti nel sud del Libano (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli attacchi, iniziati nelle prime ore del mattino, hanno preso di mira il municipio e altre infrastrutture della città, situata in una delle zone più sensibili e contese della regione. La situazione ha rapidamente degenerato, portando a un bilancio di vittime destinato a crescere e a una crescente tensione tra Israele e il movimento Hezbollah (Ultima Voce)

Si attende la risposta dello Stato ebraico all'Iran, che dovrebbe arrivare prima delle presidenziali americane (LAPRESSE)

«Poco fa, sotto la direzione dell'intelligence dell'esercito - si legge sul canale dell’Idf -, l'aeronautica militare ha condotto un attacco su armi strategiche appartenenti all'organizzazione terroristica Hezbollah (L'Unione Sarda.it)

Beirut, riprendono dopo giorni di sospensione i bombardamenti israeliani sulla città

Questa mattina almeno cinque persone sono state uccise nei ripetuti attacchi contro il municipio di Nabatiyeh, tra cui il sindaco della cittadina, ha reso noto il governo. Secondo il quotidiano libanese L'Orient-Le Jour, i raid israeliani sono stati "una quindicina". (Vatican News - Italiano)

Continuano i raid israeliani a nord della Striscia di Gaza. Sono almeno 6, invece, le vittime dei bombardamenti in Libano. Servizio di Marco Burini Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Beirut, riprendono dopo giorni di sospensione i bombardamenti israeliani sulla città (La Stampa)