Quei distinguo su Fitto e l'interesse dell'Italia

Quei distinguo su Fitto e l'interesse dell'Italia
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
Corriere della Sera INTERNO

Caro direttore, leggo con disappunto che sembrerebbe complicato per il Pd votare in favore di Fitto in Europa. Scherziamo? A parte il fatto che il ministro ha dimostrato all’Italia e all’Europa di essere un politico serio, competente e preparato, cosa abbastanza rara nell’attuale agone politico, possibile che Schlein che cerca fino allo sfinimento l’inclusione per la sua parte politica, non capisca che assai più importante è l’inclusione quando c’è di mezzo l’interesse nazionale? Possibile che i nostri partiti non riescano a rinunciare ai piccoli interessi di bottega anche a costo di sfigurare in Europa? Dai, un po’ di buon senso! Caro Tescari, La fronda che si è aperta, anche se in modo al momento sotterraneo, nei confronti di un incarico di rilievo nella Commissione per Raffaele Fitto è davvero incomprensibile. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A inizio settimana l’esponente di Fratelli d’Italia è volato a Bruxelles per trovare un’intesa con l’Ue sulla questione … La strada di Raffaele Fitto per Bruxelles è stata fino a oggi piena di ostacoli. (Il Fatto Quotidiano)

Perché fu proprio Fitto a sostenere Paolo Gentiloni cinque anni fa. Sarà complicato per il Pd non votare a favore di Raffaele Fitto in Europa. (Corriere della Sera)

Il Pd prende tempo, memore di quanto accaduto nel 2019 quando fu proprio Fitto a sostenere Paolo Gentiloni nella corsa alla medesima poltrona. La presentazione della squadra di von der Leyen avverrà l’11 settembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I Verdi Ue contro Fitto ma Ursula non cambia idea: mercoledì la nuova commissione

«Una tassa sugli extra profitti sarebbe buona e giusta». Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, intervenendo al Teha Forum a Cernobbio, la cui ultima giornata si è aperta con le voci delle opposizioni al governo. (ilmessaggero.it)

Sul resto dobbiamo valutare quale sarà il portafogli, appunto, quali le deleghe. Non ci possiamo permettere rallentamenti. (la Repubblica)

Nessun dietrofront, nessuno stravolgimento in zona Cesarini : Ursula von der Leyen si prepara a chiudere il primo round della complicatissima partita della composizione della nuova Commissione . Lo farà in un clima ad altissima tensione e di fronte ad una maggioranza che, soprattutto sulla scelta di dare a Raffaele Fitto la vicepresidenza esecutiva , sembra andare incontro ad una clamorosa spaccatura. (Gazzetta del Sud)