Poliziotto morto in servizio, i funerali sul campo da rugby. La madre: ho la sua foto sul cuore
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«Doveva tornare a casa tra un mese, invece non lo rivedrò più. Voleva rendermi fiero di lui, era la colonna portante della nostra famiglia». Un dolore immenso, una ferita che non si rimarginerà mai. Vesna Cisic, madre dell'agente di polizia 32enne Amar Kudin deceduto in un tragico incidente stradale a Roma, parla in lacrime con la foto del figlio stretta al petto, all’altezza del cuore, sotto il … (La Tribuna di Treviso)
Su altre fonti
Secondo quanto ricostruito, le due vetture viaggiavano in direzione opposta: una stava rientrando al commissariato, l'altra era diretta a nord della Capitale per una segnalazione di rissa. Aveva 32 anni Amar Kudin, l'agente che all'alba di ieri mattina ha perso la vita nello schianto tra due volanti della polizia in zona Torrevecchia a Roma (il Giornale)
Avevano deciso di sposarsi a breve. Ma desiderava anche stare più vicino a mamma Vesna, vedova di guerra dei Balcani, fuggita dal Kosovo e rifugiata con i figli (Amar e la sorella maggiore) all’inizio degli anni Novanta in Italia, a Paese, dove risiede ancora e dove anche il 32enne, nato a Makarska, in Croazia, è cresciuto. (ilgazzettino.it)
«Buio. Vedo solo buio quando ripenso allo schianto. (ilmessaggero.it)
La tragedia di Amar Kudin, morto a bordo dell'autoradio Primavalle 1 della polizia all'alba di lunedì a Monte Mario, ripropone secondo alcuni sindacati di categoria il tema della sicurezza sul lavoro. In particolare delle regole d'ingaggio per gli agenti impegnati ogni giorno e ogni notte in interventi su strada. (Corriere Roma)
Roma – Avevano appena fermato un 52enne con degli arnesi da scasso e stavano tornando in commissariato per degli accertamenti. Non avevano idea che di lì a pochi istanti si sarebbe consumata la tragedia. (Tuscia Web)
Dopo il momento del dolore ora è iniziato il tempo delle indagini. Leggi tutta la notizia (Virgilio)