Il buonsenso è meglio dei divieti
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Con l’approssimarsi della notte di Capodanno, il sindaco Giuseppe Tasso con un proprio avviso pubblico invita la cittadinanza ad un utilizzo responsabile dei fuochi artificiali e dei relativi materiali similari. Piuttosto che vietare l’impiego di questi dispositivi, infatti, il primo cittadino ha scelto, come molti altri colleghi polesani, la strada di appellarsi al buonsenso della cittadinanza. Tasso ricorda infatti che un momento di gioia può trasformarsi in una tragedia e che tutti i danni procurati a persone, animali o cose sono legalmente perseguibili. (La Voce di Rovigo)
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Anche a Malnate non si potranno fare esplodere botti durante la notte di Capodanno. Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco Nadia Cannito, che vieta l’utilizzo di petardi e fuochi d’artificio dalle 22:00 del 31 dicembre alle 24:00 del 1° gennaio, in ambienti coperti e scoperti sia pubblici che privati situati nei pressi delle abitazioni o di altri luoghi dove si trovano persone o animali. (varesenews.it)
Botti e petardi hanno conseguenze spesso molto gravi per tanti esseri viventi, umani e altri animali. Sono frequenti i “bollettini di guerra” che riportano il numero di persone ferite a causa dei fuochi d’artificio. (Io Donna)
L’ordinanza è valida fino al 6 gennaio 2025. Salvo che il fatto non costituisca reato, l’inosservanza degli obblighi e divieti comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro. (CastelvetranoSelinunte.it)
Prosegue la nota stampa: “Ogni anno, a posteriori, assistiamo alle giuste lamentele dei cittadini per i danni causati dai botti: gravi traumi per gli animali domestici e selvatici, rischi per l’incolumità delle persone e un impatto ambientale significativo. (Riviera24)
Il cane in primis, perché ha un udito molto più accentuato di quello dell'uomo. "Con il Capodanno arrivano anche i famosi botti e, a farne le spese maggiori, sono gli animali domestici: cani, gatti ma anche i pappagalli, piuttosto che i coniglietti. (Tiscali Notizie)
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