Cannella promuove Lukaku: “Conte lo vuole, è una certezza e al Napoli serve uno come lui”
Cannella promuove Lukaku: “Conte lo vuole, è una certezza e al Napoli serve uno come lui” Giuseppe Cannella, dirigente sportivo, è intervenuto a Radio Marte Giuseppe Cannella, dirigente sportivo, è intervenuto a Radio Marte: “Hermoso-Buongjorno? Sarebbe un bel colpo se il Napoli chiudesse entrambi. Alla difesa azzurra serve esperienza e solidità e loro sono in grado di darne. Certo, l’Arabia rappresenta una ‘minaccia’: di fronte ad offerte monstre diventa difficile competere. (Tutto Napoli)
Su altri giornali
Calciomercato: Buongiorno-Napoli, ecco quando si chiude Assalto Napoli per Buongiorno, ora si stringono i tempi. Il club azzurro vuole regalarlo a Conte prima del ritiro estivo così da potersi aggregare ai suoi nuovi compagni il prima possibile. (CalcioNapoli24)
L'esperto di mercato Sebastiano Sarno ha fatto il punto sulle operazioni in entrata della squadra partenopea in questa sessione estiva. (AreaNapoli.it)
Una trattativa che starebbe avanzando. La situazione di Alessandro Buongiorno è la più bollente in casa Torino. (Toro News)
Il Milan potrebbe dover depennare in nome di Buongiorno dalla lista obiettivi. Il Napoli ha alzato l’offerta al Torino Il Napoli vuole accelerare in maniera decisa e definitiva per arrivare ad uno degli obiettivi principali della campagna acquisti fissati dal nuovo allenatore Antonio Conte. (Milan News 24)
Ai microfoni di ‘Radio Marte è intervenuto Niccolò Ceccarini che ha parlato del mercato del Napoli Ai microfoni di ‘Radio Marte è intervenuto Niccolò Ceccarini che ha parlato del mercato del Napoli: "Il Napoli sa bene quale cifra deve spendere per andare a prendere un giocatore come Buongiorno. (Tutto Napoli)
Un restyling da compiere in due mosse. Ciak, si cambia. Lo ha ammesso pure Conte nella conferenza stampa di presentazione: «In difesa faremo qualcosa. Bisogna cambiare». I tempi sono maturi: l’eliminazione dell’Italia dagli Europei darà un’accelerata ad operazioni impostate ma al momento ancora in stand-by. (La Repubblica)
