Gli allarmi (a vuoto) della Cop29. "Il petrolio? È un dono di Dio"

Gli allarmi (a vuoto) della Cop29. Il petrolio? È un dono di Dio
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il Giornale ESTERI

Contraddizioni e paradossi in scena alla Cop29. E a dare pepe all'evento, aggiungete anche l'apologia dei combustibili fossili. Ecco il bilancio del secondo giorno della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che quest'anno si tiene a Baku, capitale dell'Azerbaigian. Il capo di Stato che ospita l'evento, Ilham Aliyev, ha difeso l'aumento di produzione di combustibili fossili del suo Paese e ha colto l'occasione per lanciarsi nell'elogio di gas e petrolio (il Giornale)

Su altri media

A Baku, sede della Cop29, i negoziatori di 197 Paesi e dell’Unione europea trattano, tra le altre cose, sulla finanza climatica, cercando un accordo sulle risorse che il Nord del mondo mette a disposizione del Sud per le azioni di mitigazione e di adattamento alla crisi climatica. (la Repubblica)

Alla Cop29 fanno discutere, molto, le parole del presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev, oggi sul palco della plenaria prima di passare la parola ai leader mondiali presenti. Lo ha detto di nuovo: petrolio e gas sono "un dono di Dio". (la Repubblica)

All’evento è stato invitato a partecipare il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi. (Tiscali Notizie)

A Cop29 il presidente azero insiste: "Basta criticarci, petrolio e gas sono un dono di Dio"

PUBBLICITÀ Il presidente dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha usato il suo discorso di apertura della Cop29 per criticare aspramente i governi occidentali che acquistano il gas del suo Paese e che condannano al contempo la sua economia dipendente dai combustibili fossili (Euronews Italiano)

Al via a Baku la conferenza annuale dell'Onu sul clima. Sul tavolo l’aggiornamento del fondo per gli aiuti ai Paesi vulnerabili e il monito del segretario generale Antonio Guterres: "Coloro che cercano disperatamente di ritardare l'inevitabile fine dei combustibili fossili perderanno". (Sky Tg24 )

"Il suono che sentite è il ticchettio di un orologio. E il tempo non è dalla nostra parte." Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, in apertura del World Leaders' Climate Action Summit alla Cop29 di Baku (la Repubblica)