Saldi estivi 2024: un incremento moderato ma costante

I saldi estivi del 2024 hanno registrato un incremento moderato, ma costante, rispetto alle previsioni. Nonostante le aspettative degli operatori del settore fossero più alte, i consumatori hanno mostrato una certa freddezza, probabilmente a causa del ridotto potere d'acquisto delle famiglie italiane.

Nella prima settimana di saldi, i fatturati hanno confermato le previsioni del Centro Studi Confimprese. L'andamento generale ha registrato un incremento dell'1,2%, mentre il settore abbigliamento-accessori ha visto una crescita del 1,9%. Questi dati, tuttavia, sono stati frenati da un andamento negativo di alcune insegne, che hanno mostrato significative diminuzioni percentuali.

Con l'inizio della stagione dei saldi estivi, le famiglie italiane si preparano a spendere mediamente circa 200 euro per acquistare beni in promozione. Questa cifra rappresenta un aumento rispetto ai saldi invernali, dove la spesa media per nucleo familiare era di circa 130 euro. Complessivamente, gli acquisti in saldo si stima genereranno un fatturato di circa 3,2 miliardi di euro.

Il tradizionale calendario di aperture serali, promosso dal Centro commerciale Città di Lucca di Confcommercio, ha riscosso un grande successo. I "Giovedì di luglio", dedicati allo shopping sotto le stelle, hanno visto negozi aperti fino a tarda ora in centro storico. Questa iniziativa si è svolta per quattro serate, fino al 25 luglio.

Nonostante l'euforia iniziale per l'inizio dei saldi estivi sia ormai svanita, i dati mostrano un incremento dell'1,9% per l'abbigliamento e dell'1,2% per il mercato totale. Il settore abbigliamento-accessori ha ottenuto i migliori risultati, con il 57% delle insegne che ha riportato un trend positivo, rispetto al 41% delle altre categorie merceologiche. Nonostante le difficoltà, i saldi estivi del 2024 hanno dimostrato una resilienza notevole, confermando la loro importanza per l'economia italiana.