Mattarella celebra il CERN, "Motore di progresso scientifico

01/10/2024 - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla cerimonia per il 70° anniversario del Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN), tenutasi a Ginevra. Durante il suo intervento, Mattarella ha sottolineato l'importanza del CERN come simbolo di progresso scientifico e di cooperazione internazionale, evidenziando come il linguaggio universale della scienza possa superare le barriere e promuovere l'apertura tra i popoli.

Nel suo discorso, il Presidente ha espresso apprezzamento per i risultati ottenuti dal CERN nei suoi primi settant'anni di attività, sottolineando come l'istituzione sia diventata un esempio virtuoso di cooperazione europea in un contesto globale dominato da potenze scientifiche di scala infinitamente superiore ai singoli orizzonti nazionali. Mattarella ha ricordato che il CERN, nato negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale, è oggi un centro di ricerca di eccellenza che unisce diecimila ricercatori e centinaia di università in tutto il mondo.

Il Presidente ha inoltre evidenziato come il CERN contribuisca all'autonomia strategica dell'Unione Europea, rappresentando un pilastro fondamentale per la ricerca scientifica e tecnologica del continente. In un momento storico segnato da tensioni internazionali, Mattarella ha voluto ribadire l'importanza della cooperazione scientifica come strumento di pace, condannando l'aggressione della Federazione Russa all'Ucraina e le sue conseguenze sulla collaborazione scientifica.

Mattarella ha concluso il suo intervento sottolineando come il CERN, con il suo impegno costante nella ricerca e nell'innovazione, rappresenti un faro di speranza per un futuro migliore, in cui la scienza possa continuare a unire i popoli e a superare le divisioni.