Milano Unica segna un record con la sua 39ª edizione

La 39ª edizione di Milano Unica, la principale fiera italiana di tessuti e accessori tessili, si è conclusa con numeri positivi e grande fiducia nel futuro del made in Italy. La fiera ha visto un aumento significativo sia nella superficie occupata che nel numero di espositori, segnando un record per l'evento.

Gli organizzatori hanno risposto alle richieste degli espositori di aumentare le superfici degli stand. Nel complesso, gli spazi sono stati incrementati del 20%, raggiungendo un record della superficie occupata. Questa espansione ha permesso di ospitare un numero maggiore di aziende, sia italiane che estere.

Il numero delle aziende estere presenti è raddoppiato, con una predominanza di aziende europee. In totale, la fiera ha accolto 700 espositori. Tra questi, 569 aziende espositrici hanno presentato le collezioni Autunno-Inverno 2025/2026 di tessuti e accessori d'alta gamma per abbigliamento donna, uomo e bambino. Di queste, 454 erano italiane, registrando un aumento del 18% rispetto a luglio 2023, e 115 erano europee, con un incremento del 47% rispetto a luglio 2023.

La fiera ha attirato l'interesse di buyers principalmente di provenienza internazionale. Almeno il 70% dei visitatori erano stranieri, provenienti da Europa e Usa. Questo dato ha disatteso l'aspettativa di un'affluenza massiccia dal Far East, sottolineando la forte attrazione che Milano Unica esercita sul mercato internazionale.

La positività dei numeri della 39ª edizione di Milano Unica riflette la fiducia nel futuro del made in Italy. Nonostante la frenata del settore tessile nel primo trimestre 2024, le speranze rimangono alte. Il distretto pratese, ad esempio, era presente con 119 espositori, sottolineando la sua resilienza e la sua capacità di adattarsi alle sfide del mercato.