Ungheria respinge le voci sulla revoca della presidenza dell'UE

L'Ungheria ha respinto le voci secondo le quali 15 Paesi dell'UE avrebbero intenzione di proporre di togliere la presidenza di turno a Budapest. Queste indiscrezioni sono emerse dopo le missioni condotte dal primo ministro ungherese Viktor Orban in Russia e Cina.

Janos Boka, il ministro degli Affari Europei dell'Ungheria, ha dichiarato in una conferenza stampa a Bruxelles che non è a conoscenza di iniziative volte a cambiare la rotazione della presidenza del Consiglio dell'UE. Ha inoltre assicurato che non esiste alcuna proposta per abbreviare la presidenza ungherese.

Nonostante le recenti mosse di politica estera del primo ministro Orban, l'Ungheria ha sottolineato che non ha mostrato alcuna animosità verso il resto dell'Unione Europea. Le visite di Orban a Putin e Xi Jinping hanno sollevato polemiche, ma Budapest sostiene che queste non rappresentano un problema per l'integrità dell'Ucraina.

L'Ungheria ha assunto la presidenza di turno dell'UE il primo luglio. Nonostante le polemiche, Budapest rimane fiduciosa nel mantenimento del suo ruolo e rifiuta le voci di una possibile revoca della sua presidenza.