La Bce accelera sui tagli dei tassi, opportunità per il Sud

- Il Governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, ha recentemente sottolineato l'importanza del Mezzogiorno come motore di crescita per l'intero Paese. Durante l'evento "In viaggio con la Banca d'Italia" a Catania, Panetta ha evidenziato i progressi economici del Sud post-Covid, con un PIL cresciuto del 3,7%, superiore al 3,3% del resto d'Italia. Le esportazioni sono aumentate del 13%, quattro punti percentuali in più rispetto al resto del Paese, e l'occupazione è cresciuta del 3,5%, contro l'1,5% del Nord.

Questi dati dimostrano che il Sud ha le potenzialità per continuare a crescere, sfruttando le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Tuttavia, Panetta ha sottolineato la necessità di utilizzare queste risorse con efficacia e celerità, suggerendo che, se necessario, i tempi di realizzazione dei progetti potrebbero essere allungati per garantire una migliore esecuzione.

Nel contesto di una politica monetaria europea in evoluzione, la Banca Centrale Europea (Bce) ha recentemente effettuato un secondo taglio ai tassi ufficiali, offrendo un sollievo al settore dei mutui. L'Osservatorio di MutuiOnline.it ha rilevato un trend discendente dell'Euribor, con il tasso a un mese al 3,60% e quello a tre mesi al 3,55%. Questo calo dei tassi potrebbe continuare nelle prossime settimane, in linea con le dichiarazioni di Panetta, che ha suggerito che la Bce potrebbe accelerare ulteriormente le riduzioni dei tassi nei prossimi mesi.

La riduzione dei tassi è stata accolta con favore, ma ha anche sollevato preoccupazioni. Isabel Schnabel, membro del consiglio della Bce, ha espresso timori riguardo a un possibile aumento dell'inflazione legato a salari e servizi. Nonostante queste preoccupazioni, il portoghese Mario Centeno ha spinto per ulteriori riduzioni dei tassi, suggerendo che potrebbero esserci ulteriori tagli già a ottobre.

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