Il mistero del patrimonio di Amedeo Matacena

- Amedeo Matacena, ex parlamentare di Forza Italia e noto armatore calabrese, è al centro di un intricato caso giudiziario che coinvolge la sua famiglia e il suo patrimonio. La vicenda ha preso una piega inaspettata con la morte sospetta di Matacena e della madre, Raffaella De Carolis, e la successiva scomparsa di due milioni di euro prelevati a Montecarlo.

Tra gli indagati figura Maria Pia Tropepi, ultima moglie di Matacena, accusata di omicidio del marito e della suocera. Tropepi, che si presenta come imprenditrice e contessa, non risulta iscritta a nessun ordine dei medici chirurghi in Italia, nonostante le foto che la ritraggono in sala operatoria. La sua laurea in medicina non è mai stata conseguita, sollevando ulteriori dubbi sulla sua credibilità.

Un altro nome nell'elenco degli indagati è Martino Politi, storico collaboratore della famiglia Matacena, accusato di falsità in testamento olografo e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento. Il testamento sospetto, firmato da Matacena il 25 giugno 2022 a Dubai, nomina Tropepi come erede universale, sette giorni dopo la morte della madre.

La procura di Reggio Calabria ha disposto la riesumazione del cadavere di Matacena per chiarire le circostanze della sua morte. Gli inquirenti stanno esaminando i legami tra i decessi e la scomparsa del patrimonio, cercando di ricostruire il puzzle di una vicenda che sembra uscita da un romanzo giallo.

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