Il Dubbio 15/12/2024
Un rapporto drammatico, quello del Comitato per la prevenzione della tortura (Cpt), che getta una luce cruda sulle condizioni vissute dai cittadini stranieri trattenuti…
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Ufficio Stampa Basilicata 15/12/2024
Domenica 15 dicembre 2024 – “È di ieri la notizia del rapporto choc del Consiglio d’Europa sui Cpr italiani a seguito della visita…
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Nicola Porro 14/12/2024
Ci risiamo: il Consiglio d’Europa torna a bacchettare l’Italia. Questa volta è il turno del Comitato contro la tortura pubblica, che ha redatto un rapporto sulla gestione dei migranti nei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). Per la precisione, sono quattro i centri visitati: Milano, Gradisca, Roma e Palazzo San Gervasio (Potenza). Riflettori accesi sul trattamento e sulle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo, ma anche sul dossier Albania, come testimoniato…
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LAPRESSE 14/12/2024
Situazione preoccupante: documentata la somministrazione non prescritta di psicofarmaci e lunghi viaggi senza cibo e acqua Maltrattamenti fisici dei migranti, uso eccessivo della forza da parte di agenti di polizia, violenze e ampia somministrazione di psicofarmaci. E’ quanto emerge da un rapporto sui Centri di permanenza per il rimpatrio (CPR) in Italia pubblicato oggi dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura (CPT) del Consiglio d’Europa, l’organismo dei…
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la Repubblica 14/12/2024
BRUXELLES — Maltrattamenti, violenze, somministrazione ingiustificata di psicofarmaci e strutture inadeguate. Le accuse del Consiglio d’Europa (organismo che si occupa dei diritti umani, cosa diversa dal Consiglio europeo) all’Italia sono categoriche. Nell’ultimo rapporto formulato dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (Cpt) si fa ri…
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il manifesto 14/12/2024
I centri di permanenza e rimpatrio (Cpr) italiani così non vanno. Sono «non idonei» per le loro «pessime condizioni materiali, l’assenza di un regime di attività, l’approccio sproporzionato alla sicurezza, la qualità variabile dell’assistenza sanitaria e la mancanza di trasparenza da parte degli appaltatori privati». La sfilza di violazioni e inadempienze delle strutture esistenti, così come il richiamo all’Italia a cambiare linea, arrivano dal Consiglio d’Europa, organizzazione internazionale…
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Il Fatto Quotidiano 14/12/2024
Ll Cpt, organoanti-tortura del Consiglio d’Europa, boccia i centri di permanenza per i rimpatri in Italia, definendoli “non idonei” ne critica la gestione e le condizioni di vita dei migranti trattenuti. Gli elementi negativi riscontrati, come “pessime condizioni materiali, assenza di un regime di attività, approccio sproporzionato alla sicurezza, qualità variabile dell’assistenza sanitaria e mancanza …
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Virgilio 13/12/2024
I migranti nei Cpr italiani sono maltrattati e sedati con psicofarmaci. È la conclusione cui è giunto il Consiglio d'Europa, riportata in un rapporto redatto dopo la visita in aprile in... Leggi tutta la notizia
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Avvenire 13/12/2024
Fotogramma È durissimo il giudizio del Consiglio d’Europa sui Cpr d’Italia. Non è una novità che si alzino voci di dissenso contro i Centri di permanenza per il rimpatrio ma è la prima volta che arriva un rapporto-choc dal Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura del Consiglio d’Europa, organizzazione internazionale non Ue con sede a Strasburgo. Migranti maltrattati e sedati con psicofarmaci, l’organo anti-tortura del Consiglio d’Europa, non usa mezzi…
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Secolo d'Italia 13/12/2024
Nei Cpr italiani migranti maltrattati e sedati con psicofarmaci. L'accusa pesante arriva dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa, organizzazione internazionale non Ue con sede a Strasburgo. E viene rispedita al mittente dal Viminale. Dopo aver visitato nell'aprile scorso quattro centri di permanenza per il
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MilanoToday.it 13/12/2024
I migranti nei Cpr italiani sono maltrattati e sedati con psicofarmaci. È la conclusione cui è giunto il Consiglio d'Europa, riportata in un rapporto redatto dopo la visita in aprile in quattro centri di permanenza per i rimpatri, tra cui quello di via Corelli a Milano. A occuparsi del caso, in particolare, è stato il Cpt, organo anti tortura del Consiglio. Nel rapporto si evince che sono stati riscontrati "diversi casi di presunti…
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