Caos treni a Roma, Salvini:”Errore di un’impresa privata”

Caos treni a Roma, Salvini:”Errore di un’impresa privata”
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Il Faro online INTERNO

– “E’ inaccettabile che accadano giornate come quella di oggi. Sulla rete abbiamo 1.100 cantieri aperti. Come è possibile che accada che Termini si fermi? Un’azienda stanotte alle tre ha danneggiato un cavo a terra perché qualcuno ha piantato un chiodo nel punto sbagliato. Ho chiesto di capire di chi si tratti perché e’ inaccettabile quello che è accaduto”. Così il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in occasione della sesta edizione della Scuola ‘The Young Hope’ a Roma, in merito al blocco della circolazione ferroviaria nella Capitale che ha avuto ripercussioni su tutt’Italia (leggi qui). (Il Faro online)

Ne parlano anche altri media

Arrivano i primi provvedimenti dopo che ieri 2 ottobre, per un guasto a Roma, si è paralizzata la circolazione ferroviaria in tutta Italia con oltre cento treni cancellati e ritardi anche fino a quattro ore. (Today.it)

I nodi vengono al pettine. Il guasto odierno tra le stazioni di Roma Termini e Tiburtina che ha causato la soppressione di un centinaio di treni ed enormi ritardi dimostra che le strategie adottate dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini per il gruppo Fs sono sbagliate. (Il Fatto Quotidiano)

La prima e immediata conseguenza del caos treni che si è verificato ieri a Roma è la sospensione del contratto che lega l'azienda Rete Ferroviaria Italiana e la Str92, la ditta del frusinate intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino-Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni. (ilmessaggero.it)

Caos treni, l'ira di Salvini sotto attacco (anche per il post sui nonni): «Ma è dall'alba che lavoro»

Dopo un’estate di grande sofferenza per i passeggeri dei treni italiani, vittime di costanti ritardi, l'inizio dell'autunno non si è certo presentato meglio. (USB)

«Risponderemo presto all’attacco missilistico dell’Iran». Il gabinetto di sicurezza israeliano ha dichiarato di essere d’accordo sul fatto che la risposta israeliana all’Iran arriverà dopo il coordinamento con gli Stati Uniti. (Open)

Lui ai suoi confida di essere infuriato e sospira: «Le opposizioni è da due anni che chiedono le mie dimissioni perché respiro, perché esisto, perché mi alzo la mattina... (Corriere della Sera)