Schifani boccia il piano dell’Amap: stop al razionamento dell’acqua

Stop al piano di razionamento dell’acqua a Palermo previsto per lunedì prossimo. A chiederlo è il governatore della Regione Renato Schifani che, ieri, ha mandato una nota durissima contro l’Amap e il suo amministratore unico, Alessandro Di Martino. «L’Amap — dice Schifani — avrebbe dovuto adottare un approccio più collaborativo, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali nella ricerca di soluzio… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quella del turismo agricolo è un’economia attorno a cui ruotano circa settecento strutture a livello regionale e che ogni anno porta nell’Isola viaggiatori da mezza Europa. Mentre la siccità prosciuga i laghi della Sicilia e mette in ginocchio agricoltura e allevamenti, è allarme tra gli agriturismi siciliani, preoccupati dalla prosecuzione della stagione turistica. (La Repubblica)

PUBBLICITÀ L'isola è una delle regioni europee più colpite dal riscaldamento globale. In questa puntata di Witness scopriremo qual è l'impatto su un settore cruciale come l'agricoltura (Euronews Italiano)

Sul discorso siccità, gli esperti hanno dato risposte a questo fenomeno. Il famoso cambiamento climatico sta modificando la disponibilità di risorse idriche e di conseguenza anche il nostro stile di vita, mettendo anche in evidenza il nostro fragile sistema idrico. (il Fatto Nisseno)

Il piano minimale di razionamento, già definito, ha l’obiettivo di fare in modo che le riserve idriche siano preservate oltre la scadenza prevista di fine anno, nella consapevolezza delle incertezze che si registrano negli ultimi anni sulla entità delle precipitazioni della stagione autunnale». (Giornale di Sicilia)

L'Amap, che lo aveva elaborato, dopo averlo concordato col Comune, ha dovuto abbozzare e allinearsi alla richiesta. Il piano di razionamento dell'acqua in città e provincia è rinviato a una data successiva, ancora da definire, dopo le rimostranze della Regione. (Giornale di Sicilia)

Su questa estate siciliana potrebbero girarci un film, un colossal, e magari provare a farselo finanziare dalla Film Commission, che due spiccioli li trova sempre. Titolo: Estate, l’incubo di Sicilia. Non serve inventarsi chissà quale sceneggiatura. (Buttanissima Sicilia)