'Undici attacchi consecutivi su sud Beirut, la notte più dura'

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Alto Adige ESTERI

BEIRUT Una fonte vicina a Hezbollah afferma che tra ieri sera e stanotte Israele ha condotto 11 attacchi consecutivi sulla roccaforte del movimento sciita a sud di Beirut, in uno dei bombardamenti più violenti da quando la scorsa settimana lo Stato ebraico ha intensificato la sua campagna militare sul Paese confinante. L'Agenzia di stampa nazionale (Nna) del Libano ha parlato di "più di 10 attacchi consecutivi, in uno dei raid più forti sui sobborghi meridionali di Beirut dall'inizio della guerra israeliana" nel Paese. (Alto Adige)

La notizia riportata su altri media

L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito "obiettivi appartenenti al quartier generale dell'intelligence di Hezbollah a Beirut", nel mirino Hashem Safi al Din, scelto come successore di Nasrallah alla guida del gruppo. (Tiscali Notizie)

Israele ordina l’evacuazione di Nabatieh, la città più grande del Libano meridionale, e di altri centri a nord del fiume Litani. Al Jazeera: “L’Iran ha detto agli Usa che la fase di autocontrollo unilaterale è terminata”. (Il Fatto Quotidiano)

E il portavoce del dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, ha ammesso che: "Le operazioni limitate di Israele diventano guerre" Biden ritiene ancora "evitabile" una guerra totale in Medio Oriente. (Tiscali Notizie)

Idf chiede a civili libanesi di evacuare 35 villaggi a sud

Ieri è stata una giornata di scontri durissimi. Ufficialmente si tratta di «incursioni limitate, localizzate e mirate» per demolire infrastrutture degli Hezbollah. (ilmessaggero.it)

Una grossa voragine sul lato sinistro della strada, macchine capovolte e carbonizzate, edifici distrutti. A poca distanza un gabbiotto di cemento che dovrebbe essere un checkpoint ma è vuoto. Da dietro un albero a bordo strada spunta la mano di un militare che fa segno di proseguire. (il manifesto)

"Le Forze di Difesa non hanno intenzione di farvi del male, quindi per la vostra sicurezza dovete evacuare immediatamente le vostre case e dirigervi a nord del fiume Awli. (La Gazzetta del Mezzogiorno)