Altro che Bitcoin, il vero protagonista del 2024 è stata il cacao

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Wall Street Italia ECONOMIA

Il cacao, ingrediente fondamentale per la produzione di cioccolato e altri prodotti dolciari, ha visto i suoi prezzi impennarsi principalmente a causa di condizioni climatiche avverse. I principali paesi produttori, come la Costa d’Avorio e il Ghana, che insieme forniscono circa il 60% del cacao mondiale, hanno affrontato sfide significative. Le piogge eccessive e le malattie delle piante hanno ridotto drasticamente i raccolti. (Wall Street Italia)

La notizia riportata su altre testate

Succede a New York, dov… ROMA – Il cioccolato che state mangiando in queste ore di festa, magari sul pandoro o sul panettone, è costato molto di più dell’anno scorso. E ancora di più potrebbero costare le uova al cioccolato che gusterete per la Pasqua del 2025. (la Repubblica)

Nel 2024, il cacao e il caffè hanno visto aumenti straordinari dei prezzi, rispettivamente del 170% e 78%, spinti dalle difficoltà climatiche e dinamiche geopolitiche. Si rischia un rincaro anche nel prossimo anno con le previsioni che non sono affatto positive (FIRSTonline)

Il 2024 è stato un anno da record per i prezzi di cacao e caffè. Le due materie prime hanno risentito in particolare delle condizioni climatiche difficili che hanno caratterizzato l’intero anno e hanno spinto al rialzo i prezzi. (Il Sole 24 ORE)

L’aumento dei prezzi è dovuto a speculazioni finanziarie: gli esempi di cacao, caffè e gas

Il rally del future quotato all’ICEUS, che ha portato i prezzi a nuovi massimi storici, è stato sostenuto da una combinazione di fattori che hanno influenzato profondamente il commercio globale, quali un’offerta in difficoltà a causa di condizioni climatiche sfavorevoli ed una contestuale domanda che non ha subito particolari ripercussioni nonostante l’incremento dei costi. (Finanzaonline)

Rincari delle materie prime: possibili cause Da una indagine di Assoutenti e Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc), che ha passato in rassegna anche i listini al dettaglio di burro, caffè tostato ed espresso al bar nelle principali città italiane, si evince un sensibile aumento di alcuni prodotti alimentari con evidenti correlate ripercussioni per le tasche dei consumatori. (BlogSicilia.it)

Così ad un mercato reale che nel caso del caffè vale 130 miliardi di dollari, ne corrisponde uno finanziario che vale, in termini nominali, venti volte tanto. Le speculazioni hanno decisamente affossato il mercato. (Valori.it)