I missili americani scatenano Putin: «Useremo l’atomica»
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Gli Atacms lanciati da Kiev sulla Russia provocano la reazione del Cremlino, che aggiorna la dottrina nucleare. Borse a picco.La notte scorsa le forze armate di Kiev hanno lanciato sei missili a lungo raggio Atacms, di fabbricazione americana, contro la regione russa di Bryansk, poco a Nord dell’obl... (La Verità)
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Mosca incassa il colpo, indirizzato verso un deposito d'armi di Bryansk a circa 110 km dal confine, e rilancia con la firma di Vladimir Putin sulla nuova dottrina nucleare. L'Ucraina lancia i missili Atacms forniti dagli Usa contro un obiettivo in Russia quando scoccano i 1000 giorni di guerra. (Adnkronos)
L’annuncio di Vladimir Putin della modifica della dottrina nucleare russa ha scatenato le reazioni internazionali. (Il Fatto Quotidiano)
Ma la firma del presidente Vladimir Putin è arrivata soltanto ieri, a orologeria, nel millesimo giorno di conflitto in Ucraina e soprattutto a poche ore dal lancio dei primi sei missili Atacms di fabbricazione statunitense contro la regione russa di Brjansk da parte di Kiev (la Repubblica)
L’altro giorno il presidente Biden ha dato il via libera. Sei missili. (ilmessaggero.it)
Sono trascorsi mille giorni dall'inizio della guerra in Ucraina. Secondo alcune stime, sarebbero morte durante il conflitto oltre un milione di persone. (Sky Tg24 )
L’operazione, confermata da Kiev, ha mandato su tutte le furie il Cremlino, che ha immediatamente rilanciato minacce nucleari e accuse contro l’Occidente. L’Ucraina ha sparigliato le carte del conflitto: per la prima volta, missili statunitensi a lungo raggio hanno colpito il territorio russo, puntando dritti sulla regione di Bryansk. (QuiFinanza)