Roberto Vannacci a Pontida: "Le dichiarazioni di Bolsonaro e Viktor Orbán? Pensate piuttosto a Christian Raimo"

Roberto Vannacci a Pontida: Le dichiarazioni di Bolsonaro e Viktor Orbán? Pensate piuttosto a Christian Raimo
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A cura di Saverio Tommasi L'europarlamentare della Lega Roberto Vannacci. Ho intervistato l'europarlamentare della Lega Roberto Vannacci, che ieri a Pontida ha fatto il suo trionfale (non sono ironico) debutto. Era la sua prima volta sul pratone, e se l'è giocata con una discreta dose di aggressività. Ho chiesto al generale conto delle dichiarazione degli ospiti europei ed extraeuropei sul palco di Pontida, con cui lui ha condiviso non soltanto la giornata e gli applausi di ieri, ma condivide ogni giorno anche le battaglie all'europarlamento. (Fanpage.it)

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PUBBLICITÀ I rappresentanti del terzo gruppo politico del Parlamento europeo hanno partecipato all'incontro annuale del partito della Lega a Pontida. La migrazione e la protezione dei confini sono i temi al centro dell'evento (Euronews Italiano)

Lo storico Raduno della Lega a Pontida di domenica 6 Ottobre 2024 è stato progettato sull’aiuto da dare a Matteo Salvini, che rischia sei anni di carcere con l’accusa di sequestro di migranti a Lampedusa. (BergamoNews.it)

Il (presunto) riferimento, non molto chiaro, è alla Santa Alleanza, la coalizione tra le grandi potenze monarchiche della Russia, dell’Austria e della Prussia, creata dopo la sconfitta di Napoleone e firmata a Parigi nel 1815. (Il Fatto Quotidiano)

Salvini a Pontida: «L’autonomia è realtà». Open Arms, la destra europea lo difende: «Ha salvato i confini»

Altro che Orban, paparazzato sul lago d’Iseo per assaggiare la tinca al forno che tanto gli era stata decantata da un fido ministro dopo il G7 di Siracusa. Altro che Wilders o Macinka («Ma…chi?», il grattacapo di qualche leghista meno addentro alle questioni dei sovranismi europei). (ilmessaggero.it)

Una bandiera della Federazione Russa sul pratone di Pontida, il vessillo sventola mentre dal palco Roberto Vannacci tuona: «Non userò la Lega come un pulmino». (Corriere TV)

A Pontida numerosi leader europei Sul pratone, a manifestare supporto al leader leghista, i rappresentanti della destra sovranista di mezza Europa: il premier ungherese Viktor Orbán – acclamato dalla platea – l’olandese Geert Wilders – che definisce «eroe» il «caro amico» Matteo Salvini e in italiano gli tributa un «ti amo» –, il portoghese André Ventura, lo spagnolo Josè Antonio Fùster, i cechi Ondrej Knotek e Petr Macinka, l’austriaca Marlene Svazek. (L'Eco di Bergamo)