Contro l’autonomia, mezzo milione di firme raccolte in pochi giorni. Schlein: “Non ci fermiamo”

Contro l’autonomia, mezzo milione di firme raccolte in pochi giorni. Schlein: “Non ci fermiamo”
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– È la rete bellezza. Basta: nessun bisogno di scarpinare sotto i 35 gradi all’ombra delle città italiane, nemmeno di fermarsi proprio quando vai di corsa per rispondere alla volenterosa attivista che ti mette la penna in mano. Per firmare in calce al referendum che chiede l’abrogazione dell’Autonomia differenziata basta un click. Uno dei centomila in cui ci produciamo ogni giorno. E i risultati si vedono: i promotori considerano già raggiunta la soglia delle 500mila firme. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

La campagna di raccolta firme per il referendum integralmente abrogativo della legge sulla autonomia differenziata, promossa dal Comitato referendario costituito da un vasto schieramento di forze sociali, politiche, associative e della società civile entra nel vivo. (TerlizziLive)

A spiegare le loro contrarietà a questa legge le organizzazioni confederali Cgil e Uil, le liste di sinistra e alcune realtà associative del territorio. «Mi auguro c… (Il Piccolo)

Lo afferma Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde, già ministro e storico attivista referendario insieme a Pannella, che richiama tutti all'impegno per una grande partecipazione al voto. (Tiscali Notizie)

Prosegue raccolta firme per Referendum contro autonomia differenziata, gli appuntamenti nel Lametino

In gioco le 23 materie delegate che finora erano competenza stat… E lo fa aderendo alla raccolta firme per sostenere la campagna referendaria per ottenere l’abolizione della legge. (La Stampa)

I temi della politica con le opposizioni infuriate dopo che la Prima Commissione consiliare Affari istituzionali di Palazzo Campanella ha rinviato la trattazione del referendum abrogativo sulla legge dell’autonomia differenziata. (LaC News24)

Il Comitato lametino, informano “continuerà a incontrare i cittadini e a raccogliere le loro proteste e le loro sottoscrizioni. È un modo antico e nuovo per dialogare di problemi e speranze, di sanità, di scuola, di lavoro e di futuro. (Il Lametino)