Autonomia differenziata, Bonelli (Avs): "Grande mobilitazione per raccolta firme per il referendum"

Autonomia differenziata, Bonelli (Avs): " mobilitazione per raccolta firme per il referendum" 23 luglio 2024 "Giorni di grande mobilitazione per la raccolta delle firme per il referendum contro il mercimonio tra Meloni e Salvini. Una riforma che spacca l'Italia. Gli italiani hanno risposto in maniera forte perché voglio l'unità del Paese contro chi vuole divaricare ulteriormente l'Italia dal punto di vista economico e sociale" lo ha detto il deputato Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

L’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi, impegnata con forza già da tempo su questo fronte, invita i cittadini Mercoledì 24 alle ore 19:00, in Piazza della Repubblica, a una manifestazione tesa a riaffermare la necessità della coesione territoriale e il bisogno di non vedere ulteriormente oltraggiato il nostro territorio già povero anche di diritti”. (StrettoWeb)

Il segnale dello “Stop” risponde al nome di “Referendum abrogativo”, potenzialmente capace di spazzare via dal… L’Autonomia, madre di tutte le battaglie, rischia di schiantarsi ai blocchi di partenza. (Il Mattino di Padova)

“Sulla questione mare o mare verde che in questi giorni sta tenendo banco nelle cronache locali, visti i numerosi interventi a tal proposito, desidero esprimere anch'io la mia riflessione, non fosse altro perché dai tempi del mio attivismo politico, spesso e volentieri mi sono occupato della suddetta tematica. (Corriere di Lamezia)

In piazza per lanciare la raccolta firme per il referendum abrogativo contro l’Autonomia differenziata. Lungo tutto lo Stivale, i big di Pd, M5s, Avs, +Europa e Cgil sono scesi in strada contro il ddl Calderoli, approvato il 19 giugno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La segretaria del Pd Elly Schlein: "La riforma aumenta le disuguaglianze" (LAPRESSE)

IL PIANO – Giovanni Leoni dopo Alex Perez: è questa l’idea che si sta consolidando giorno dopo giorno nella mente dei dirigenti dell’Inter. Il reparto arretrato del club meneghino, in vero, risente di un unico grande nodo per il suo futuro: quello di non avere in casa il sostituto designato di Francesco Acerbi e Stefan De Vrij per i prossimi 5-10 anni. (Inter-News)