Giorgia Meloni contro il Manifesto di Ventotene, nipote di Spinelli furiosa: "Bestemmia, viene dal fascismo"
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L’attacco di Giorgia Meloni al Manifesto di Ventotene ha scatenato la dura reazione di Gioconda Spinelli, la nipote di Altiero Spinelli, tra gli autori del testo del 1941 sull’Europa criticato dalla presidente del Consiglio nel suo discorso alla Camera dei Deputati. Gioconda Spinelli ha definito una “bestemmia” le parole della premier. Attacco di Meloni al Manifesto di Ventotene: la reazione della nipote di Spinelli L'augurio di Gioconda Spinelli Chi è Altiero Spinelli Attacco di Meloni al Manifesto di Ventotene: la reazione della nipote di Spinelli Gioconda Spinelli ha commentato le parole di Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene in un’intervista concessa a La Stampa (Virgilio Notizie)
Su altre fonti
La tesi predominante per difendere il Manifesto di Ventotene, i cui più imbarazzanti passi sono stati letti (non interpretati) da Giorgia Meloni alla Camera scatenando l’ira funesta delle opposizioni, è la seguente: quel documento va contestualizzato, bisogna considerare “l’integrità del testo, il tempo, il luogo, la condizione di prigionieri del fascismo degli autori, quali fossero allora i riferimenti politici correnti”. (Nicola Porro)
Amareggia aver visto una simile esibizione in modo “spettacolare” nel Parlamento italiano. Caro Avvenire, come ben sa anche uno studente di scuola superiore, ogni testo va letto e valutato nel suo contesto storico-culturale. (Avvenire)
Fabio Masi è il titolare della storica libreria Ultima Spiaggia di Ventotene, luogo di incontro di una comunità che si nutre di libri, della cultura e della storia dell'isola. Oggi parla con l'Adnkronos del significato del Manifesto di Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni e del valore che dovrebbe avere nella costruzione di una Europa più forte. (Adnkronos)

BRUXELLES – Non brinda, perché si è imposta un fioretto quaresimale: niente alcol fino alla Pasqua. Ma a un certo punto, la serata prende una piega euforica, nella saletta riservata del ristorante all’ultimo piano del The Hotel. (la Repubblica)
Leggendo quella parte del Manifesto, spiega da Bruxelles, “volevo capire qual è il messaggio che si vuole dare quando si distribuisce quel testo sabato scorso. La premier Giorgia Meloni attacca ancora su Ventotene (la Repubblica)
Fare l’esegesi di un testo, il Manifesto di Ventotene, scritto 84 anni fa in piena guerra mondiale e sotto una feroce e ottusa dittatura è quanto meno singolare. Estrapolare poi due o tre frasi scelte strumentalmente per sostenere le proprie tesi politiche è piuttosto ridicolo se non offensivo. (L'HuffPost)