Sardegna, centinaia di imprese commerciali sparite in pochi anni: i dati città per città

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L'Unione Sarda.it ECONOMIA

La desertificazione commerciale continua a rappresentare un elemento di depauperamento economico e sociale dei centri urbani. E anche la Sardegna è colpita in pieno dal fenomeno, che ha portato negli ultimi anni centinaia e centinaia di piccoli imprenditori del commercio a chiudere la propria attività. L’allarme arriva da Confcommercio, che ha diffuso i risultati di una ricerca condotta in collaborazione con il Centro “Guglielmo Tagliacarne”. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mentre l’andamento del settore alberghiero e di quello della ristorazione reggono cambiando pelle. Nel primo caso l’andamento negativo è bilanciato da un vero e proprio boom delle attività extra-alberghiere, a partire dal mondo degli affitti brevi. (ilgazzettino.it)

Un’analisi condotta sulla desertificazione del commercio al dettaglio nelle città e nei principali centri dello Stivale, partendo dalla banca dati ufficiale delle Camere di Commercio relativa alla nati-mortalità delle imprese commerciali. (ilmattino.it)

Crescono alberghi, bar e ristoranti, calano i negozi, tranne quelli di informatica, farmacie e commercio al dettaglio (non banchi e mercati). Le cifre che emergono dall'Ufficio studi di Confcommercio, basato sui dati del Centro studi delle Camere di commercio "Guglielmo Tagliacarne", parlano chiaro: in 12 anni (2012-giugno 2024) Venezia centro storico è scesa da 1.403 a 1.180 negozi, mentre alberghi, bar e ristoranti sono saliti da 1.136 a 1.359. (ilgazzettino.it)

“Firenze sta perdendo pezzi importanti della sua identità commerciale". A parlare della crisi del commercio è il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. L'allarme di Confcommercio: a Firenze in 12 anni persi il 23% dei negozi, crescono solo ristorazione e ricettività (055firenze)

Tra il 2012 e il 2024, in Italia, sono spariti quasi 118mila negozi al dettaglio e 23mila attività di commercio ambulante, e Varese è una delle città che ne ha persi di più in Italia, tanto da posizionarsi nei primi 5: a dirlo è l’annuale analisi sulla “Demografia d’impresa nelle città italiane”, realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi Guglielmo Tagliacarne. (varesenews.it)

«Sono numeri che non stupiscono. Alessandria è la quinta città italiana, tra le 122 prese in esame, per numero di negozi scomparsi tra il 2012 e il 2024, con un calo del 31,1% nell’arco di 12 anni. (La Stampa)