Dazi, Tajani "Dall'Ue posizione di prudenza per dialogare con gli Usa"
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"Ieri abbiamo avuto un secondo lungo incontro con il commissario Maros Sefcovic, che è il responsabile della politica commerciale dell'Unione europea e che ha l'esclusività della trattativa per quanto riguarda le politiche commerciali dell'Unione. Mi ha espresso la sua intenzione, cosa che poi la presidente von der Leyen ha illustrato ai capi di Stato e di governo nel Consiglio, di non avviare una guerra commerciale, ma di avere una posizione di prudenza e di rinviare quindi di qualche settimana la decisione di avere misure di risposta a quelli che potrebbero essere i dazi imposti dagli Stati Uniti il due aprile". (La Provincia di Cremona e Crema)
La notizia riportata su altri giornali
“Dobbiamo difendere i nostri imprenditori e i nostri prodotti e per questo valuto positivamente la scelta del commissario europeo di rinviare di due settimane la decisione di una reazione commerciale per avere una lista di prodotti che non sia controproducente”, ha aggiunto Tajani, sottolineando che “quando dico che bisogna essere prudenti non lo dico per debolezza ma perché studio i dati e fare una guerra, che significa suicidarsi, è veramente da sciocchi”. (ilSicilia.it)
Parliamo dello scontro sui dazi che Donald Trump ha annunciato e che il governo italiano invece vuole evitare. Non, però, per difendere le imprese italiane, ma per piegarsi ai diktat Usa facendo di tutto per accogliere la linea di Washington. (LA NOTIZIA)
ROMA (ITALPRESS) – “Ieri abbiamo avuto un secondo lungo incontro (SardiniaPost)

Il Piano d’azione della Farnesina per fronteggiare la minaccia dei possibili dazi statunitensi puntando su nuove destinazioni geografiche per i nostri prodotti sta perfettamente nelle corde dell’Italia e delle sue straordinarie imprese esportatrici che operano sempre più su tutti i meridiani e paralleli. (ilmattino.it)
Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, Messico, Canada, Arabia Saudita, India e Sudafrica. Sono questi i Paesi in considerazione per l'export italiano ora che i dazi incombono sulle nostre imprese. “Stiamo lavorando intensamente perché resti raggiungibile l'obiettivo dei 700 miliardi di export entro la fine della legislatura", ha fatto sapere il ministro Tajani ascolta articolo (Sky Tg24 )
Contro i dazi Usa «bisogna essere prudenti, le prove muscolari sono delle sciocchezze». «Dobbiamo difendere i nostri imprenditori e i nostri prodotti e per questo valuto positivamente la scelta del commissario europeo di rinviare di due settimane la decisione di una reazione commerciale per avere una lista di prodotti che non sia controproducente», ha aggiunto Tajani, sottolineando che «quando dico che bisogna essere prudenti non lo dico per debolezza ma perché studio i dati e fare una guerra, che significa suicidarsi, è veramente da sciocchi». (LaC news24)