Sì alla nuova Commissione Ue. Ma von der Leyen manca «quota 401» e perde 31 voti

Sì alla nuova Commissione Ue. Ma von der Leyen manca «quota 401» e perde 31 voti
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Corriere della Sera INTERNO

Nonostante von der Leyen abbia affermato, dopo lo scrutinio, che «oggi è un bel giorno per l'Europa», questo è il risultato peggiore, in termini numerici, che sia mai stato registrato. Inoltre, è il risultato peggiore se si confronta con gli altri voti di fiducia per le precedenti Commissioni europee, da quella di Jacques Santer nel 1995 (417 voti favorevoli su 626 seggi totali), a quelle di Romano Prodi nel 1999 (510 su 626), di José Manuel Barroso nel 2004 (478 su 732), ancora di Barroso nel 2010 (488 su 736), di Jean-Claude Juncker nel 2014 (423 su 751) e della stessa von der Leyen nel 2019 (461 su 748). (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Riconferma amara per Ursula von der Leyen che fa il bis alla guida della Commissione europea con una maggioranza decisamente risicata: i sì, espressi in forma palese, sono stati 370 (appena 9 sopra la soglia della maggioranza degli aventi diritto), i contrari 282, le astensioni 36 per passare oggi bastava la maggioranza semplice dei votanti ma von der Leyen ha raccolto ben 31 voti in meno dei 401 incassati a luglio, quando il Parlamento, a scrutinio segreto, le aveva affidato il mandato. (Teleborsa)

Dario Nardella, ex sindaco di Firenze e ora europarlamentare Pd, non ha dubbi sul fatto che l’“Ursula bis” nasce «azzoppato» e mette a rischio l’intera legislat… Dopo quattro mesi c’è una Commissione debole, il Ppe che ha fatto un pasticcio per aprire all’Ecr e il fronte europeista diviso. (la Repubblica)

PUBBLICITÀ La nuova Commissione europea di Ursula von der Leyen ha ricevuto il via libera dal Parlamento europeo, ma l'esito del voto lascia presagire acque tempestose più che una navigazione tranquilla. (Euronews Italiano)

Elly & Giorgia: Ue rosanero Però l’Ursula bis parte male

Nonostante il via libera, colpiscono i 31 voti in meno ottenuti rispetto al voto segreto di luglio quando la von der Leyen ricevette il mandato a formare la commissione con 401 sì. Ieri la plenaria del Parlamento europeo con 370 sì, 282 no e 36 astenuti ha approvato la squadra della nuova commissione presieduta da Ursula von der Leyen. (il Giornale)

La nuova Commissione europea ha passato l’esame dell’aula di Strasburgo con 370 voti a favore, 282 contro e 36 astenuti su 688 votanti. Le maggiori defezioni sono arrivate dal campo «amico», dove istanze nazionali si sono mescolate a errori di strategia. (Corriere della Sera)

Che con il capodelegazione, Carlo Fidanza, rivendica: “Giocheremo la nostra partita su ogni singolo dossier, perché … (Il Fatto Quotidiano)