Ceraso attacca il Comune: "Reale emergenza del commercio in città"

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CremonaOggi ECONOMIA

Sull’analisi dei dati della decima edizione dell’Osservatorio Città e Demografia d’Impresa realizzato dall’Ufficio Studi di Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, è intervenuta Maria Vittoria Ceraso, della Lista civica “Oggi per Domani”. “Dall’analisi sulla desertificazione commerciale di Confcommercio”, scrive Ceraso, “è risultato che Cremona si distingue negativamente in quanto è tra le 20 città italiane con la maggiore perdita di attività commerciali e seconda in Lombardia per numero di esercizi chiusi. (CremonaOggi)

Su altre testate

Confcommercio sottolinea la necessità di integrare l’e-commerce e la digitalizzazione, proponendo incentivi tecnologici per tutti i negozi, anche i più piccoli (AltaRimini)

Solo in Toscana l’anno scorso abbiamo perso quasi mille attività. – I centri storici spengono le vetrine dei negozi e accendono le luci di b&b e attività di somministrazione. (LA NAZIONE)

Nel primo caso l’andamento negativo è bilanciato da un vero e proprio boom delle attività extra-alberghiere, a partire dal mondo degli affitti brevi. Alimentari, bar, tabacchini e pure quelli specializzati in computer e telefonia. (ilgazzettino.it)

Tra il 2012 e il 2024, in Italia, sono spariti quasi 118mila negozi al dettaglio e 23mila attività di commercio ambulante; sono cresciute solo le attività di alloggio e ristorazione (+18.500). Nello stesso periodo, nel commercio, negli alberghi e nei pubblici esercizi, si registra una forte crescita di imprese straniere (+41,4%) mentre quelle a titolarità italiana segnano solo un +3,1%. (piacenzasera.it)

"Tra il 2012 e il 2024, il nostro Paese ha visto scomparire quasi 118 mila negozi al dettaglio e 23 mila attività ambulanti, mentre sono cresciute le attività di alloggio e ristorazione (+18.550) – così l’associazione –. (LA NAZIONE)

Genova, secondo il dossier "Demografia d'impresa nelle città italiane”, è tra i 21 comuni a maggior rischio di desertificazione commerciale, e ha segnato un meno 20% nel commercio di vicinato. Genova. L'amministrazione estenda la cedolare secca anche alle locazioni non abitative per prevenire la desertificazione commerciale. (Genova24.it)