Sanità: Boccia, 'destra tace su ddl prestazioni, ritira o no emendamenti che la privatizzano?'
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“Bene ha fatto Elly Schlein a ricordare questa mattina dalla Sicilia che il tema della sanità pubblica è uno dei principali problemi che attanagliano i cittadini siciliani e italiani". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia. "Abbiamo di fronte un governo che, in rapporto al Pil, è quello che negli ultimi anni ha investito meno risorse per la salute degli italiani. E la segretaria giustamente ha sottolineato che nel ddl prestazioni sanitarie che è in discussione al Senato è evidente la volontà della destra di scaricare sui cittadini (e sugli enti locali) i costi dell’assistenza per le persone non autosufficienti. (Civonline)
Su altri media
Oltre alla questione della lunghe liste di attesa per ottenere dall’Asl la copertura del 50% della retta delle Rsa convenzionate, spaventa l’approvazione di un emendamento in Senato che verrà posto all’esame dell’assemblea nei prossimi giorni. (La Nuova Provincia - Asti)
È questo il tema al centro dell’audizione svoltasi in Commissione Sanità del Consiglio regionale, presieduta da Mauro Vizzino, su richiesta dei consiglieri Renato Perrini (Fratelli d’Italia), Antonio Scalera (Liberi e Forti) e Marco Galante (Movimento 5 Stelle). (Taranto Buonasera)
In questi giorni, dopo l’approvazione al Senato dell’emendamento n. (Città di Torino)
Il Coordinamento nazionale delle famiglie con disabilità (Confad) teme che i rimborsi delle spese socio-assistenziali di rilievo sanitario possano essere separati dalle spese sanitarie e scorporate dal budget della sanità pubblica, come prevede l’emendamento proposto dalla vicepresidente della Commissione Sanità del Senato, Maria Cristina Cantù, al Ddl 1241 «Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria». (Gazzetta di Parma)
Troppe famiglie, inoltre, non possono sopportare costi che non sono alla portata delle loro pensioni o dei loro stipendi. Bisogna aggiornare le tariffe e prevedere un maggior contributo pubblico per chi non ha determinate possibilità economiche. (Corriere Salentino)
A riguardo consideriamo vergognoso l’emendamento proposto dalla Lega sul testo della legge che riguarda le Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie (art. (Elbareport)