I gioielli nascosti di Trieste svelati dai ciceroni del Fai
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La pioggia non ha fermato le Giornate Fai di Primavera. Sono stati oltre 800 i visitatori della prima giornata alla scoperta dell’ex Palazzo del Lloyd Triestino, Villa Necker e Casa Massonica. Domenica sarà possibile proseguire le visite dalle 10 alle 18 negli stessi luoghi e anche al Ferdinandeo. Giornate Fai di primavera, la visita al Palazzo della Regione Nemmeno l’entusiasmo dei numerosi gruppi di turisti, molti quelli stranieri, si è fatto intimidire dal meteo. (Il Piccolo)
Ne parlano anche altri giornali
L’Università della Calabria apre le porte agli studenti delle triennali per presentare l’offerta formativa delle lauree magistrali per l’anno accademico 2025/2026: martedì 1 aprile, dalle ore 10:00 alle 17:30, il Centro congressi dell’ateneo ospiterà, infatti, la giornata di orientamento “Ancora più scelte per il tuo futuro”, dedicata alla presentazione delle opportunità formative per proseguire gli studi di secondo livello all’Unical. (Corriere di Lamezia)
Villa di Serio, pienone di visitatori per le giornate Fai di primavera (L'Eco di Bergamo)
Di difficile accesso, sono spazi che si possono scoprire in occasioni speciali, come le Giornate Fai di Primavera. «La nostra città – racconta il capodelegazione di Taranto Giacomo Scarfato – è straordinaria, basta piantare qualcosa nel terreno e nella stratigrafia troviamo tutta la storia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ancora una volta, le Giornate di Primavera del Fai hanno riscosso una grande partecipazione nell’Astigiano durante il fine settimana appena trascorso. L’iniziativa ha confermato il vivo interesse del pubblico per la ricchezza e la varietà del patrimonio culturale, industriale e paesaggistico locale, offrendo l’eccezionale opportunità di visitare luoghi spesso inaccessibili. (La Nuova Provincia - Asti)
Anche a Ravenna e provincia sono tornate le Giornate Fai di Primavera, l’evento promosso dal Fondo Ambiente Italiano dedicato alla valorizzazione del patrimonio artistico, storico e ambientale del nostro paese, dove in oltre 400 città italiane i volontari e gli apprendisti ciceroni delle scuole accompagnano il pubblico negli oltre 750 luoghi aperti, alcuni in via esclusiva proprio in occasione delle Giornate di Primavera. (ravennanotizie.it)
È uno dei fine settimana culturalmente più vivaci, quello organizzato dal Fai, fondo ambiente italiano, che anche a Cremona, come nel resto dello stivale, ha organizzato le giornate Fai di primavera. Questo significa che per tutto il weekend c’è la possibilità di visitare luoghi che normalmente sono chiusi al pubblico o non accessibili, ma che mantengono il fascino della storia. (CremonaOggi)