Morto a 76 anni Eddie Jordan, lutto nella F1
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Lutto nella Formula Uno. Eddie Jordan, ex proprietario dell'omonimo team, è morto all'età di 76 anni. L'irlandese aveva rivelato a dicembre di soffrire di cancro alla vescica e alla prostata che si era diffuso alla colonna vertebrale e al bacino. L'annuncio della morte è stato dato dalla famiglia di Jordan: "È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Eddie Jordan, l'ex proprietario del team di Formula Uno, opinionista televisivo e imprenditore. (Adnkronos)
La notizia riportata su altri giornali
Per esempio sui veicoli (non si trattava solo di auto, infatti) che riproponiamo in questa carrellata, tributo ad un grande personaggio dello sport automobilistico. Ma anche nella sua vita privata i motori ricoprivano un ruolo molto importante. (La Gazzetta dello Sport)
Il Circus piange Eddie Jordan, spentosi a 76 anni per un cancro che lo scorso mese aveva definito “aggressivo”. Il manager irlandese fondatore dell’omonima scuderia di Silverstone (oggi col nome di Aston Martin), che lanciò anche l’esordio di Michael Schumacher nel GP di Belgio ’91, era negli ultimi anni un volto e una voce conosciutissima a livello mediatico in alcune tv come intervistatore a caldo al termine delle sessioni, nonché cerimoniere sul podio e opinionista di numerose testate britanniche. (Liberoquotidiano.it)
L'imprenditore raccontava così l'arrivo del campione tedesco, tra la reclusione di Gachot e i soldi della Mercedes. (La Gazzetta dello Sport)
L'irlandese è venuto a mancare a causa di una malattia molto severa, con la quale ha combattuto in questi ultimi anni. Restio a parlarne, ha fatto alcune dichiarazioni lo scorso dicembre e poche settimane fa. (Fanpage.it)
XPB ImagesSi è spento a 76 anni Eddie Jordan. Irlandese doc, Jordan divideva il lavoro in banca a quello di pilota arrivando a gareggiare nella F3 inglese (decimo nel 1980) e partecipando anche a qualche gara della serie europea di F3 e F2. (Italiaracing.net)
Molto più simpatico quando negli anni successivi ha frequentato il paddock da opinionista. Il fondatore del team italiano racconta: "Siamo stati gli ultimi due fondatori che hanno dato il nome a un team, con Williams che però aveva già una partecipazione di fondi stranieri. (Sky Sport)