Nicola: "Questo pareggio deve essere un micro episodio. Il rigore della Juve non mi convince perché..."

Nicola: "Questo pareggio deve essere un micro episodio. Il rigore della Juve non mi convince perché..." Davide Nicola ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pareggio tra Juventus e Cagliari. Ecco le sue parole. LE MOSSE CHE HANNO IMBRIGLIATO LA JUVE - "Do merito a tutti i miei giocatori e a chi è subentrato, dato che non era facile in un contesto del genere. I miei calciatori sanno quello che io penso di loro e questo è l'importante. (Bianconera News)

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È un pari che luccica quello che il Cagliari ha colto con la Juventus, e Davide Nicola lo sa bene. Lo si vede dal suo sguardo raggiante ai microfoni di Dazn. Non celando quel pizzico di amaro: il palo colpito da Obert sarebbe potuto essere altro. (Cagliaripad.it)

Le parole di Davide Nicola in conferenza stampa dopo la partita di oggi contro la Juventus, pareggiata uno a uno a Torino SEGRETO DI OGGI – «Non c’è un segreto. (Cagliari News 24)

"La Juventus pareggia una partita che per mole di gioco (76% possesso palla), tiri (20 di cui 7 in porta) e occasioni meritava di vincere. Però va anche detto che si è complicata la vita da sola perché nella ripresa il Cagliari è stato costantemente pericoloso nelle ripartenze: il risultato andava sigillato prima". (Tutto Cagliari)

Il sito ufficiale della Juve ha pubblicato una nota sui bianconeri. Ecco il comunicato: “TABELLINO | JUVENTUS – CAGLIARI 1-1 Marcatori: 15′ Vlahovic (J), 88′ Marin (C) Juventus: Di Gregorio; Savona (69′ Danilo), Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli (62′ McKennie), Thuram (62′ Douglas Luiz); Conceicao, Koopmeiners (46′ Fagioli), Mbangula (76′ Yldiz); Vlahovic. (Juvenews.eu)

"Abbiamo affrontato un avversario di livello che rispetto ad altri anni gioca in modo diverso. La strategia di gara era quella di progredire palla a terra sul gioco di catena per mettere palla in area con un cross o trovare lo scarico al centro. (Fantacalcio ®)

"Minuto 12, su palla d’angolo Gatti prima spinge via Zappa a due mani commettendo fallo, poi salta dando il gomito sul collo di Luperto e schiacciando la palla che va a sfiorare la mano di Luperto voltato di schiena e con movimento del braccio congruo considerando la caduta. (CalcioNapoli24)