Tragedia in Svezia: due sciatori italiani travolti e uccisi da una valanga

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Svezia – Erano andati a Kanrsavagge, al confine con la Norvegia, per sciare in elicottero. Due turisti italiani sono stati travolti da una valanga e sono morti, mentre gli altri tre della comitiva sarebbero illesi. Le due vittime sono due fratelli di 45 e 50 anni residenti a Luserna San Giovanni (Torino). Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il gruppo era guidato da una guida alpina certificata a livello internazionale che è rimasta in superficie dopo essere stata investita dalla valanga. (Frosinone News)

Su altre testate

«Simone è riuscito ad aprire in tempo l’airbag e si è salvato, i suoi fratelli non ce l’hanno fatta». «Simone — continua la donna, che ha parlato al telefono con il nipote — ha trovato subito Mattia in mezzo alla neve e ha provato a rianimarlo per mezz’ora, ma è stato inutile. (Corriere della Sera)

Lo riferisce una nota della Farnesina. Un incidente di heliskiing si è verificato ieri nell'estremo Nord della Svezia con 3 fratelli italiani di Luserna San Giovanni coinvolti. (La Provincia di Cremona e Crema)

Volevo solo dirti questo. Almeno lui». (La Stampa)

Erano appena scesi dall'elicottero che li aveva portati in vetta alla montagna da dove avrebbero affrontato una discesa, sci ai piedi, indimenticabile. Un'avventura che è costata loro la vita: subito dopo aver messo i piedi a terra, alle loro spalle si è staccata una enorme valanga. (Torino Cronaca)

Il pilota non ha fatto neanche in tempo a riaccendere i motori. Dei cinque passeggeri scesi dal veicolo, la guida alpina che accompagnava gli sciatori è stata coperta da uno strato di neve sottile, mentre Mattia e Daniele Boër, 50 e 45 anni… (La Repubblica)

La valle in cui i fratelli Boër, Mattia, Daniele e Simone erano cresciuti e in cui erano amati e conosciuti. È il messaggio disperato che Simone Boër questa mattina ha inviato a Roby Boulard, guida alpina e storico gestore del Rifugio Jervis, nella Conca del Prà, in alta Val Pellice. (L'Eco del Chisone)