Lucio Corsi: «All’Eurovision porterò l’armonica, senza fuochi d’artificio»
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Il cantautore toscano si è raccontato alla stampa in occasione dell’uscita del suo quarto album Volevo essere un duro, trascinato dal singolo sanremese che porterà anche sul palco della kermesse canora più importante d’Europa (Panorama)
Su altri giornali
Tra i suoi concerti andati sold out in pochissimo tempo e la voglia di trasformare il passato in musica senza mai rinunciare a un certo aspetto favolistico che è diventato ormai il suo marchio di fabbrica, Lucio Corsi dimostra di avere anche difficoltà a incassare i complimenti. (Vanity Fair Italia)
Lucio Corsi è stato ospite a Che Tempo Che Fa, il programma condotto la domenica su Nove da Fabio Fazio, dove ha presentato il suo nuovo album Volevo essere un duro, pubblicato lo scorso venerdì 21 marzo. (SentireAscoltare)
Dice Lucio Corsi che ha voluto essere più diretto nel nuovo album, Volevo essere un duro (Sugar music), quasi un concept che racconta l’infanzia e l’adolescenza del cantautore maremmano mescolando ai suoi episodi di vita quelli origliati da amici, rubati «mettendo la telecamera su un treppiedi davanti alle persone e non osservandole da un drone che vola sui marciapiedi». (La Repubblica Firenze.it)

Giornata ricca per gli appassionati di musica italiana. Oltre al disco di Gaia dal titolo Rosa dei venti, oggi - 21 marzo - esce anche Volevo essere un duro, il nuovo progetto discografico di Lucio Corsi (Today.it)
GROSSETO – Però com’è strano il mondo. Da parte del comune di Cinigiano nessun cartello per aiutare i “pellegrini” a raggiungere la Madonnina della Sorgente Miracolosa di Val di Prata, nelle adiacenze di Monticello Amiata, mentre a Castiglione della Pescaia la prima cittadina si adopera tempestivamente perché venga ben segnalata Macchiascandona! (IlGiunco.net)
Tra il bulletto delle scuole medie, il mitologico Francis Delacroix e un ragazzo così fuori di sé da considerarsi monarca dei rave, Lucio Corsi l’ha fatto di nuovo: ha creato un altro irresistibile microcosmo – musicale e non – dal sapore di fiaba contemporanea, con una miriade di strambi personaggi in cerca, forse, solo di compresione. (Tech Princess)