Lavori alla stazione di Centola e traffico ferroviario interrotto, la Cisl: «Solidarietà ai viaggiatori»

Proseguono senza sosta i lavori di rimozione dei carri e dei relativi container del treno merci sviato lo scorso 9 luglio a Centola. Sono stati già rimossi la quasi totalità dei container e i primi carri, nel pieno rispetto del cronoprogramma previsto. I disagi I treni provenienti da Nord sono limitati a Battipaglia o Vallo della Lucania, quelli da Sud a Sapri. Nel tratto interrotto è attivo un servizio con autobus sia per i treni a lunga percorrenza sia per quelli regionali che oggi ha assicurato i collegamenti fra le località cilentane. (Info Cilento)

Ne parlano anche altre fonti

Forti disagi per i trasporti ferroviari nel Salernitano: iniziano oggi cinque giorni in cui, a causa della sospensione della circolazione dei treni sulla linea Battipaglia-Sapri dalle ore 22:00 di questa sera fino alle ore 6:00 di venerdì 26 luglio. (Metropolisweb)

Non c’è pace per i viaggiatori di Trenitalia. (Corriere della Sera)

La vicenda dell'interruzione del traffico ferroviario sulla linea Battipaglia-Sapri dalle ore 22 di lunedì 22 luglio sino al successivo venerdì 26 luglio, è finita al centro di una interrogazione presentata dal senatore dem, Nicola Irto, ai ministri dei Trasporti e dell'Economia e Finanze (che controlla Trenitalia, società delle Ferrovie). (LaC news24)

Stampa C’è – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – una missione da compiere: sgomberare i container dal binario due, in direzione nord entro venerdì e riattivare la linea ferroviaria. (Salernonotizie.it)

Hanno preso il via i lavori di rimozione dei vagoni facenti parte del treno merci deragliato lo scorso 9 luglio. Puoi seguirci anche in streaming da qualsiasi parte del mondo, nella sezione tv o attraverso la nostra app, scaricabile gratuitamente sugli store Android ed Apple. (Info Cilento)

Mai come in quest’estate 2024 è stato più lapalissiano qual è uno dei più grandi problemi del Sud Italia. Lo viviamo giorno dopo giorno, e ci costringe a peripezie assurde che nel resto d’Europa passerebbero quasi per barzellette belle e buone, Se non fosse che purtroppo non c’è niente da ridere. (LaC news24)