Razzi dal Libano sul nord di Israele, 11 morti: Netanyahu annuncia una svolta drammatica per la guerra

Un grave attacco con razzi provenienti dal Libano ha colpito la cittadina druso-israeliana di Majdal Shams, nel nord di Israele, provocando 11 morti e causando 30 feriti. Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha deciso di anticipare il suo ritorno dagli Stati Uniti in seguito all’attacco. Una fonte della sua delegazione ha dichiarato che gli eventi a nord potrebbero portare a una drammatica svolta nei combattimenti nell’area. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

—internazionale/[email protected] (Web Info) (il Fatto Nisseno)

(Adnkronos) – E’ salito a 11 il numero dei morti e a 34 quello dei feriti, 17 dei quali in condizioni critiche, nel raid che Israele attribuisce a Hezbollah – e per il quale il gruppo nega ogni responsabilità – che ha colpito un campo da calcio nel villaggio di Majdal Shams, sulle alture del Golan. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

IDF ha attribuito l'attacco a Hezbollah, ma Mohamad Afif, capo dell'ufficio stampa di Hezbollah, ha negato "qualsiasi relazione con l'incidente di Majdel Shams" nel nord di Israele e ha affermato che "tutte le accuse sono false" (AGI - Agenzia Italia)

GERUSALEMME. Alla vigilia del vertice per una tregua, che si terrà oggi a Roma, da entrambe le parti il sangue mette a rischio qualunque trattativa, e minaccia e… (La Stampa)

. È salito a 10 il bilancio dei morti causati dal lancio del razzo dal Libano sulla cittadina druso-israeliana di Majdal Shams, nel nord del Paese. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Continua a salire il bilancio dell'attacco al villaggio di Majdal Shams, in Israele. Hezbollah è dietro questo disastro ed è responsabile delle sue conseguenze ". (il Giornale)