Lega, il pratone di Pontida acclama Vannacci, Orban e Wilders: "Siamo tutti patrioti"

Lega, il pratone di Pontida acclama Vannacci, Orban e Wilders: Siamo tutti patrioti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
la Repubblica INTERNO

"Non è un reato difendere i confini". Lo slogan di Pontida 2024 è incentrato tutto sul leader Matteo Salvini e il procedimento in corso a Catania che potrebbe condannarlo a 6 anni di reclusione. Il segretario convoca così sul "sacro" prato i leader della destra europea che rispondono all'appello. Arrivano il premier ungherese Viktor Orban, l'olandese Geert Wilders, il portoghese Andrè Ventura, l'austriaca Marlene Svazek, lo spagnolo Antonio Fuster. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Gli insulti a Tajani? «Sono scelte scellerate da condannare, come ha fatto lo stesso Salvini». Lui non si sottrae al rito Diversi gli slogan rilanciati dai militanti leghisti già presenti sul pratone: «L'Italia non è una e non lo sarà mai», «Salvini a processo. (Corriere della Sera)

"La Russia è una grande nazione e Putin è un grande presidente, non è vero nulla di quello che si dice su di lui". Alla festa della Lega c'è chi ha portato la bandiera russa sotto il palco di Pontida, spiegando così la sua scelta. (la Repubblica)

Nonostante non fosse presente sul palco di fronte al pratone di Pontida, Elon Musk ha voluto comunque inviare il suo sostegno a Matteo Salvini e agli altri leader presenti. Il tycoon, al seguito invece del candidato repubblicano Donald Trump, ha postato un commento - naturalmente su X - sotto un tweet del presidente dell'Ungheria Viktor Orban (Liberoquotidiano.it)

Calderoli a Pontida: «Questa è la legislatura dell'autonomia, prossima del federalismo»

«Tajani ha fatto una proposta e noi non siamo d'accordo, io non sono d'accordo perché la cittadinanza non si vende, non si regala, non si mette su un banchetto del mercato. La cittadinanza, eventualmente, la si guadagna», dice Vannacci a Pontida (Vanity Fair Italia)

"La mia tessera non è un problema per nessuno ma solo per i giornalisti di una certa stampa. Non vedo quale sia il valore aggiunto". Il generale Vannacci, al termine del raduno di Pontida, risponde così ai giornalisti che gli chiedevano se avesse intenzione di prendere la tessera della Lega. (La Stampa)

"Per me questa legislatura è quella dell'autonomia differenziata. Courtesy: Youtube Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)