Sci, Casse: "Bello vincere in Italia, risultato che arriva da lontano"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"E' un risultato che arriva da lontano, in una carriera di alti e bassi. Lo sport è cambiato in questi anni, l'età si è allungata. Sto lavorando bene, mi sento un giovincello e finchè dura, avanti così. Non è stato facile, oggi. Max Carca in ricognizione mi aveva detto di crederci che queste sono le mie condizioni ideali. E' vero, è proprio così: in Val Gardena le condizioni cambiano velocemente e Goldberg mi ha fatto tremare ma oggi i centesimi mi hanno dato ragione". (Sport Mediaset)
Su altri media
Mattia Casse e la prima in carriera in Super G: “Questa vittoria arriva da lontano, ma posso fare ancora di più" (Eurosport IT)
Uno splendido Mattia Casse conquista la Saslong. Il superG della Val Gardena (Bolzano) che ha aperto la lunga tappa dolomitica ha visto il trentaquattrenne piemontese di stanza a Chiuduno dominare la scena per cogliere il primo successo della carriera in Coppa del Mondo, arricchendo un palmares che prima di oggi contava tre terzi posti e numerosi piazzamenti a ridosso del podio. (BergamoNews.it)
“Che gara, sappiamo che in Val Gardena può succedere di tutto e ho spinto da subito – ha detto nel post gara il 33enne mai sul podio sino ad oggi e che aveva quale miglior risultato in CdM un 4° posto in discesa nel tempio della Streif, nell’edizione 2023 dell’Hahnenkamm-Rennen di Kitzbuehel – Certo, come nazionale statunitense abbiamo una gran tradizione qui, difficilmente avremmo potuto sperare di meglio”. (NEVEITALIA.IT)
Nel superG di Val Gardena Mattia Casse ha raccolto il primo trionfo in carriera a 34 anni e 10 mesi: un talento atteso che è esploso nella maturità. "Lo sport è cambiato in questi anni, l’età si è allungata - spiega -. (La Gazzetta dello Sport)
Hai spinto dal primo centimetro della Saslong fino alla linea del traguardo: leggero, fluido, delicato. Sembrava tutto scritto quando hai messo i bastoni fuori dal cancelletto. (Davide Marta)
E' il primo successo in carriera, al termine di una gara perfetta, per rompere un digiuno nella specialità che per l'Italia durava dal marzo 2019, quando Paris si impose a Soldeu. Casse - primo in 1'28"23 - ha trionfato con un centesimo di vantaggio sullo statunitense Goldberg (La Gazzetta dello Sport)