Redditi, i polesani sono tra i più poveri d'Italia: la provincia è 71esima in classifica

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Tredicesima provincia d'Italia per variazione positiva (dal 2021 al 2023) del reddito disponibile per le famiglie (+13,1%), ma 71esima (come nelle rilevazioni 2022) nella classifica del reddito pro capite (19.658,06 euro) a disposizione delle famiglie nel 2023. L'analisi di Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere sulle stime 2023 del reddito disponibile delle famiglie consumatrici misura la capacità di spesa della popolazione, e dice che il Polesine continua a restare tra le ultime 30 province italiane, nonostante un tasso di crescita tra i primi 15 in Italia nel reddito complessivo disponibile durante il triennio 2021-2023. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Resta invariato il divario tra le province del Centro e del Nord rispetto a quelle del Mezzogiorno. (inItalia)

In Puglia 1,3 milioni di occupati e la disoccupazione scende al di sotto della doppia cifra, con il 9,3%, secondo le ultime rilevazioni Istat. Cresce il reddito medio disponibile delle famiglie pugliesi, ma è una crescita lenta, che si sposa poco con gli ottimi dati sul Prodotto Interno Lordo e con i recenti numeri diffusi sull'occupazione. (quotidianodipuglia.it)

Cresce il reddito medio disponibile delle famiglie marchigiane, ma è una crescita lenta e in alcune province perdono anche posizioni rispetto al biennio precedente.Il quadro viene fuori dallo studio di Unioncamere-Centro Studi Guglielmo Tagliacarne sulle stime 2023 del reddito disponibile delle famiglie consumatrici, misura della capacità di spesa della popolazione residente in Italia (corriereadriatico.it)

Savona. Pubblicata l'analisi del Centro Studi Guglielmo Tagliacarne e Unioncamere sulle stime 2023 del reddito disponibile delle famiglie consumatrici, misura della capacità di spesa della popolazione residente in Italia (IVG.it)

GROSSETO – Sono stati pubblicati recentemente i dati sul reddito delle famiglie italiane. Uno studio che da anni viene condotto dall’Istituto Guglielmo Tagliacarne, il Centro studi di Unioncamere. Secondo i numeri analizzati i dati che riguardano la provincia di Grosseto sono piuttosto preoccupanti sopratutto se si prende in considerazione i parametri del reddito nel dopo Covid. (IlGiunco.net)

La provincia ha registrato un aumento del reddito disponibile del 15,1%, posizionandosi tra le migliori in Italia. È quanto si evince dalla fotografia scattata da Unioncamere-Centro Studi Guglielmo Tagliacarne sulla situazione economica e finanziaria delle famiglie italiane. (LaVoceDiImperia.it)