Manovra, Giorgetti a Pontida: «Io figlio di operai, so chi può fare sacrifici»

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ilmattino.it INTERNO

«Oggi il ministro dell’Economia e delle finanze non è un banchiere, è un figlio di un pescatore e di un’operaia tessile. So distinguere chi fa sacrifici e chi li può fare». Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sul palco del raduno della Lega di Pontida. «Arrivo qua come quello famoso perché vuole aumentare le tasse. Io ho semplicemente detto in un’intervista, rispondendo a una domanda se volessimo tassare le banche, che a mio giudizio che i sacrifici li devono fare tutti citando l’articolo 53 della Costituzione, in base a chi ha più capacità contributiva (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Quindi non erano «voci dal sen fuggite» ma dichiarazioni volute e politicamente esplosive benché rivelatrici di una cosa che sanno tutti: i soldi non ci sono, il deficit non si può più fare, anzi bisogna diminuirlo, e per affrontare le spese e mantenere almeno in parte le promesse elettorali - che significa trovare altri dieci miliardi come minimo - qualche tassa va messa o aumentata. (L'Eco di Bergamo)

La convergenza della Confindustria rappresentata dall'impegno del suo presidente, Emanuele Orsini, con il Ministro dell'economia, Giancarlo Giorgetti, per prevedere possibili tagli alle agevolazioni fiscali per le imprese - le tax expenditures - al di là del merito, è importante, se si consoliderà ed estenderà, per l'effetto-annuncio che potrebbe avere alla vigilia di una fase difficile e nella prospettiva del piano settennale prescritto dal nuovo Patto di stabilità europeo. (ilmessaggero.it)

Una manovra che mette spunta alle aziende della galassia Difesa del Frusinate e la crisi Stellantis che morde il Cassinate: una vera tenaglia (AlessioPorcu.it)

Manovra, la ricetta di Giorgetti: in arrivo i tagli ai ministeri. Salvini: “Paghino i banchieri”

«Come non essere d’accordo sull’applicazione dell’articolo 53?». (Vita)

Courtesy: Youtube Salvini "Oggi il ministro dell'Economia e delle finanze non è un banchiere, è un figlio di un pescatore e di un'operaia tessile. So distinguere chi può fare sacrifici e chi non li può fare" così il ministro Giorgetti, intervenendo dal palco di Pontida (il Giornale)

PONTIDA-ROMA. «Paghino i banchieri e non gli operai», rincara Matteo Salvi… (La Stampa)