Natale 2024, le previsioni di Confcommercio Toscana: 'Segnali di fiducia tra tradizione e nuovi consumi'

04/12/2024 ECONOMIA

Natale 2024, le previsioni di Confcommercio Toscana: 'Segnali di fiducia tra tradizione e nuovi consumi' Aumentano i toscani intenzionati a fare regali. I regali più amati? Gli enogastronomici, seguiti dai prodotti per la cura della persona 1 Visualizzazioni Otto toscani su dieci acquisteranno doni da mettere sotto l’albero, con un budget complessivo più alto di quello dello scorso anno. Così, seppure in un contesto ancora segnato dalla crisi economica, per il Natale 2024 si confermano a livello regionale un cauto ottimismo e la voglia di mantenere vive le tradizioni. (055firenze)

Ne parlano anche altri media

Natale 2024: rincari record su spese, trasporti e vacanze (TifosiPalermo)

Spesa per i regali di Natale in aumento e vicina ai livelli pre-Covid. La spesa media pro capite per quest'annno risulta in crescita a 207 euro contro 186 euro dello scosro anno, per un giro di affari complessivamente pari a 9,8 miliardi di euro, sui livelli pre-Covid (nel 2019 la spesa totale si era attestata a 10,1 miliardi di euro). (Trentino)

Il recente Black Friday – che ha coinvolto circa il 30% dei consumatori lucani con una spesa media pro capite che si è attestata tra i 200 e i 230 euro, con il 50% degli acquisti rappresentato da regali natalizi anticipati – è un segnale positivo per l’intera stagione natalizia. (Sassilive.it)

Un italiano su tre non farà regali di Natale: il caro vita rallenta lo shopping Anche il tradizionale pranzo di Natale subirà rincari: la spesa media prevista è di 83 euro a famiglia, per un totale di oltre 3,5 miliardi di euro. (Economy Magazine)

ROMA (ITALPRESS) – “Con l’inflazione sotto controllo, il buon andamento dell’occupazione e tredicesime in crescita i consumi di Natale dovrebbero mostrare una maggiore vivacità rispetto all’anno scorso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’aumento generalizzato dei costi rende le festività natalizie 2024 tra le più dispendiose degli ultimi anni. Secondo un’indagine congiunta di Facile.it e Consumerismo No Profit, alcune spese sono infatti cresciute in maniera esponenziale, mettendo a dura prova i bilanci familiari. (lentepubblica.it)