Pontida, lo storico speaker Daniele Belotti rimpiazzato: «Avvisato il giorno prima, ora faccio salamelle»
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“Mi hanno avvisato il giorno prima, ma non c'è nessun problema, dopo tanti anni si può cambiare. Adesso vado al bar a lavorare”. Lo dice Daniele Belotti lo storico speaker di Pontida rimpiazzato dal vocalist dell’Inter a San Siro, Mirko Mengozzi. “Pontida -continua Belotti- non è chi presenta, ma gli ideali di autonomia e di essere padroni a casa propria e la scritta là c’è ancora. Un consiglio a Salvini? Cambia squadra, passa all’Atalanta”. (leggo.it)
La notizia riportata su altre testate
Alle ore 13.45 è iniziato l’intervento del segretario Matteo Salvini al raduno della Lega, ma il pratone di Pontida ha ancora diversi spazi vuoti. Dietro le prime file compatte sotto il palco tra le bandiere, le distanze tra i militanti leghisti aumentano e sul fondo del prato recintato dai gazebo delle varie regioni italiane, complice anche il fango, ci sono grandi spazi rimasti vuoti. (Il Sole 24 ORE)
Al raduno della Lega uno dei volti storici del Carroccio dietro il bancone del bar (LAPRESSE)
Alla tradizionale manifestazione, giunta alla 36esima edizione, presente una delegazione della Tuscia - Sul palco Matteo Salvini, Roberto Vannacci e il leader ungherese Viktor Orban - NOTIZIA partecipazione alla manifestazione Lega a Pontida, vicino Bergamo. (Tuscia Web)
A dirlo, il ministro per le Autonomie, Roberto Calderoli, dal palco del raduno leghista di Pontida alludendo (senza citarle) alle critiche e richieste di approfondimenti espresse da Forza Italia sulla riforma. (La Nuova Venezia)
"Quella della Lega è una storia di coerenza eterna, dobbiamo ringraziare Bossi e Maroni per averci accompagnato fino a qui". Il leader del carroccio Matteo Salvini conclude così, dal palco di Pontida, il tradizionale raduno sul pratone. (BergamoNews.it)
Lo ha detto Marlene Svazek, vicepresidente dell'Fpo, partito fresco vincitore delle elezioni in Austria, intervenendo dal palco del raduno leghista di Pontida. Cercano di farci credere che questo adattamento sia la via del progresso. (La Stampa)
