Salvini: “Leggo di una guerra con Meloni sugli Usa. Ricostruzioni surreali: è Scherzi a parte, non è giornalismo”
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“I giornali di oggi, Corriere, Repubblica, scrivono Salvini chiama Vance perché c’è una guerra con la Meloni a chi fa più telefonate negli Stati Uniti. Ma è scherzi a parte, non è giornalismo… Io sono vicepresidente del Consiglio e chiamo, non dico il mio omologo perché è ovviamente superiore a me, però io chiamo il vicepresidente degli Stati Uniti per parlare di trasporti. Se c’è un piano da mille miliardi di dollari di investimenti sulla rete ferroviaria e stradale americana, io ho il dovere di fare l’interesse nazionale italiano e di proporre ad aziende italiane di andare a investire sulla rete infrastrutturale americana”. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Minuti per la lettura Da Napoli il vice premier Matteo Salvini torna sui rapporti con gli Usa citando la telefonata avuta con il vicepresidente Jd Vance (Quotidiano del Sud)
"I giornali di oggi: 'Salvini chiama Vance perché c'è una guerra con la Meloni a chi fa più telefonate negli Stati Uniti'. È 'Scherzi a parte', non è giornalismo. Io sono vicepresidente del Consiglio e chiamo non dico il mio omologo perché è superiore a me per importanza, per parlare di trasporti. (Adnkronos)
Un’ombra che inquieta tanto Matteo Salvini quanto Giorgia Meloni, perché potrebbe diventare l’asso nella manica del Quirinale in caso di crisi del governo. C’è un’ombra che aleggia sui corridoi della politica italiana e porta il nome di Guido Crosetto. (Il Giornale d'Italia)

Qualcosa sta cambiando. C’è nervosismo, molto nervosismo, nelle stanze della Lega e del Movimento 5 Stelle. (Il Giornale d'Italia)
Teniamoci il pragmatismo e la realta'". Una guerra con la premier Meloni per la telefonata con il vice presidente americano Vance? "È scherzi a parte, non è giornalismo. (Secolo d'Italia)
Vance. Ecco le parole del ministro del Turismo, nel suo intervento alla scuola di formazione della Lega. (il Giornale)