Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin perché chattava con un reggiano

Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin perché chattava con un reggiano
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Gazzetta di Reggio INTERNO

Reggio Emilia La scoperta di una chat con un ragazzo di Reggio Emilia, la gelosia rabbiosa e la consapevolezza che la ragazza lo stava “cancellando” dalla sua vita. Sarebbe questo il movente del femminicidio più cruento della cronaca recente, quello di Giulia Cecchettin, 22 anni, rapita e uccisa dall’ex fidanzato coetaneo Filippo Turetta. Lo rivela Il Corriere della Sera, sulla scia della trasmissione di Rete4 “Quarto Grado” che ha svelato gli ultimi messaggi dell’omicida al quale viene contestato il reato di stalking, che potrebbe costare a Turetta l’ergastolo. (Gazzetta di Reggio)

La notizia riportata su altre testate

A scatenare la rabbia di Turetta la scoperta di una chat tra Giulia e un ragazzo di Reggio Emilia. (ReggioSera.it)

I dati contenuti negli atti dell'indagine spiegano l'aggravante di stalking che la procura contesta al ragazzo che rischia l'ergastolo. L'ultima sera di Giulia, Turetta ha in auto due zaini: uno con un coltello, l'altro con un peluches e dei regali per lei. (Sky Tg24 )

La trasmissione Quarto Grado ha diffuso il documento di conclusione delle indagini. Ogni tanto mi fai paura..." (Il Fatto Quotidiano)

I vocali di Giulia Cecchettin a Filippo Turetta: "Mi controlli, mi fai paura". Gli audio prima dell'omicidio

Venezia – Duecentoventicinquemila. Questo l’esorbitante numero di messaggi inviati da Filippo Turetta alla ex fidanzata Giulia Cecchettin in due anni, fino al giorno dell’omicidio: 225.720 per la precisione, ossia una media di oltre 300 al giorno, aumentata sensibilmente nei giorni precedenti al delitto. (Il Giornale Popolare)

Più di trecento al giorno, tredici ogni ora, come ricostruito dalle indagini della procura di Venezia e di carabinieri. La media non rende bene l’idea perché questa tempesta di chat e vocali in alcuni periodi diventa più asfissi… (La Repubblica)

Lo diceva anche alle amiche, Giulia, quando confessava loro di avere timore che Filippo Turetta portasse a compimento quei drammatici gesti volontari di cui si era detto capace. (Virgilio Notizie)